Lo Stato si mangia i Comuni. E’ quanto sta avvenendo in tutta Italia. Per colpa di chi? Ma naturalmente del solito governo Monti.

Il ministero dell’economia ha sovrastimato in modo clamoroso il gettito da IMU ed ora passa a riscuotere. Senza però prendere atto dei numeri e senza ammettere l’errore! 

Sostanzialmente, nel Comune dove sono consigliere di maggioranza, i trasferimenti dallo Stato segnano un meno 2.140.000 euro per il 2012. Cifra che secondo il ministero avremmo dovuto incassare dall’IMU, e se non l’abbiamo incassata è colpa nostra. Avremmo dovuto informare meglio i nostri cittadini, avremmo dovuto censire meglio le abitazioni ed avremmo dovuto perseguire meglio i morosi.

Peccato che nella nostra città l’abusivismo sia limitato a qualche cuccia per cani, l’informazione sia stata capillare e secondo i dati dell’ufficio tecnico del Comune il gettito sia congruo.

Di fatto il ministero vuole i soldi che aveva preventivato di incassare. Il Comune non si può difendere e deve pagare con denaro che non ha nulla a che vedere con l’IMU.

Nel caso della mia città dovremo rinunciare a costruire la palestra polivalente, rinunceremo a tutte le manifestazioni culturali già programmate da qui alla fine dell’anno, e aumenteremo le tariffe dei parcheggi a pagamento.

Questo è un chiaro esempio di come uno Stato vorace può ridurre sul lastrico un’amministrazione che fino ad ora aveva operato bene. Uno Stato tiranno che ingurgita quantità astronomiche di denaro, lo digerisce, e produce debiti e cittadini poveri.

L’esatto contrario di quel che dovrebbe essere.   

Sostenere Magdi Cristiano Allam alle elezioni del 2013 significa tentare di smantellare questo sistema perverso. Provare a fermarlo e cercare di invertire la rotta. Più denaro nelle città, dove serve ai cittadini, e meno dove serve solo a nutrire lo Stato pachidermico ed improduttivo.