Se oggi non si comprende la moneta, l’economia monetaria ed il meccanismo di creazione del debito, non si può capire il mondo e la realtà che ci circonda. Il centro del problema sta nell’eccesso di credito che ad oggi, è creato per il 95% dalle banche commerciali sotto forma di prestiti .

Le banche commerciali quando erogano un prestito, creano un deposito bancario dal nulla che aumenta il livello d’impieghi della banca e nel complesso aumenta la moneta nel sistema bancario.

L’errore di consentire alle banche commerciali di creare denaro dal nulla, a costo zero e senza controllo, contestualmente garantendole dal fallimento da parte degli Stati sovrani, ha prodotto un livello di crescita del credito che è aumentato anche del 25% l’anno, quando la BCE invece aveva fissato un obiettivo al 4,5%. Questo credito è andato solo in modestissima misura a finanziare attività produttive (circa il 10%) mentre il resto è andato a finanziare il settore immobiliare, credito al consumo, speculazione finanziaria.

Le componenti che è necessario osservare per capire come funziona l’economia e come funzionerà sono essenzialmente:

1 – CREDITO BANCARIO, che è oggi pari al 95% del totale della moneta in circolazione ed è creato dalle banche commerciali dal nulla;

2 – M3 (Broad Money) cioè la misura dell’offerta di moneta nel sistema economico.

La tabella seguente, realizzata su dati della BCE di maggio 2014, evidenzia dirette correlazioni tra la disponibilità di credito, la quantità di moneta, la produzione industriale ed i livelli occupazionali. Tutta l’economia reale segue l’andamento del credito e non il contrario.

Questo grafico da solo permette di comprendere la causa della crisi finanziaria attuale, riassumendo migliaia di parole spese al vento, conferenze e mistificazioni della realtà, bugie propagandate ad arte dai media per ingannare le persone.

Come risolvere dunque il problema?

La soluzione per ristabilire il giusto credito in termini di qualità e quantità nell’economia reale passa per più stadi, ma il primo è senza dubbio quello che viene indicato dall’editorialista del Financial Times, Martin Wolf e da altri grandi studiosi come il prof. Lucas, il prof. Werner, il prof. Dyson e molti altri.

 

 

SI DEVE TOGLIERE ALLE BANCHE COMMERCIALI IL POTERE DI CREARE MONETA DAL NULLA SOTTO FORMA DI PRESTITI AD INTERESSE.