Buongiorno amici. Se mai ce ne fosse stato bisogno, abbiamo avuto l'ennesima conferma di quanto quest'Europa sia deleteria per la nostra civiltà laica e liberale dalle radici ebraico-cristiane, che mette al centro la persona, la famiglia naturale, la comunità locale, l'economia reale, l'identità, i valori e le regole.
 
Ancora una volta il Consiglio d'Europa, proprio mentre nel nostro Parlamento si discute una legge per legittimare il matrimonio omosessuale e le adozioni dei figli alle coppie omosessuali, è intervenuto per esercitare una indebita pressione a favore delle adozioni dei figli da parte delle coppie omosessuali. Il Commissario dei Diritti umani del Consiglio d'Europa, Nils Muiznieks, ha detto che con la legge sulle unioni civili e le adozioni "l'Italia non sta creando nuovi diritti ma semplicemente eliminando la discriminazione basata sull'orientamento sessuale (…) Se le coppie etero non sposate possono adottare i figli del partner, lo stesso devono poter fare le coppie dello stesso sesso". Secondo Muiznieks, "la discussione sull'impatto negativo che ha sul minore l'essere allevato da una coppia omosessuale è un argomento pretestuoso smentito da una crescente quantità di ricerche scientifiche. Spero che il parlamento italiano farà la cosa giusta e adotterà la legge sulle unioni civili permettendo le adozioni".
 
Cari amici, liberiamoci al più presto di quest'Europa che ci vuole imporre il matrimonio omosessuale e le adozioni dei figli da parte delle coppie omosessuali, distruggendo sul piano legislativo e culturale il valore, scientificamente incontestatibile, dell'unicità e della centralità della famiglia naturale nella rigenerazione sociale e nel perpetuamento della nostra civiltà. Andiamo avanti. Insieme ce la faremo!