Buongiorno amici. Può un Papa arrivare a condannare il Presidente democraticamente eletto degli Stati Uniti d'America e screditare gli americani che l'hanno liberamente eletto? Ebbene Papa Francesco l'ha fatto sostenendo che Donald Trump è il nuovo Hitler e che gli americani hanno perso "la lucidità di ragionamento".

In una intervista al quotidiano spagnolo di sinistra El Pais, Papa Francesco rispondendo alla domanda su ciò che pensa della elezione di Trump dice: "Nei momenti di crisi si perde la lucidità di ragionamento e questo è stato sempre per me un riferimento da tenere a mente. Cerchiamo un salvatore che ci ridia una identità e la difendiamo con ogni mezzo, muri o qualsiasi mezzo dagli altri popoli, per timore che inquinino la nostra identità e la danneggino. E questo è grave".
Papa Francesco si spinge fino a mettere in discussione l'istituto della democrazia: "Una Germania distrutta che vuole rialzarsi, che cerca una identità, un leader, qualcuno che le restituisca l'identità e si affida a un giovanotto che assicura poterlo fare, Hitler. E tutti lo votano. Di fatti fu una elezione democratica, non una imposizione. Il popolo lo votò e lui lo portò alla distruzione. Questo è il pericolo che si può correre ancora oggi".

Cari amici, dobbiamo prendere atto che Papa Francesco è ideologicamente schierato con l'estrema sinistra e, pur se può apparire paradossale, con la grande finanza speculativa globalizzata, relativista, immigrazionista e islamofila, che ha un suo chiaro riscontro nell'eurocrazia che ci ha spogliato della nostra sovranità e ridotto l'Italia da Stato ricco a italiani poveri. Questa è la vera dittatura che dobbiamo denunciare. L'accostamento tra Trump e Hitler, tra gli Stati Uniti e la Germania nazista, è del tutto infondato e ideologico. Noi siamo con Trump perché riteniamo che sia assolutamente legittimo che il Capo di uno Stato debba occuparsi primariamente del benessere dei propri cittadini. E ci auguriamo che anche in Italia potrà esserci un Capo dello Stato che si occupi primariamente del benessere degli italiani.