Buongiorno amici. Mohamed Lahouaiej Bouhlel, il terrorista islamico che ha massacrato 84 persone a Nizza il 14 luglio, aveva ricevuto 100 mila euro dall'Isis come compenso per la strage, che lui aveva provveduto a far pervenire alla famiglia in Tunisia pochi giorni di perpetrare la strage.

Secondo il ministro dell'Interno francese Bernard Cazeneuve la trasformazione di Mohamed a terrorista dell'Isis è avvenuta soltanto un mese prima di perpetrare la strage, definendola "radicalizzazione rapida". Di fatto Mohamed ha barattato la sua vita in cambio di 100 mila euro, a condizione che massacrasse il maggior numero possibile di miscredenti, di nemici dell'islam, che saremmo tutti noi, compresi i musulmani che vivono nella "terra degli infedeli". L'Isis ha "incentivato" premiando in denaro il "martirio" di Mohamed, prescritto da Allah nel versetto 111 della Sura 9 del Corano:
"Allah ha comprato la vita e i beni dei credenti, dando loro in cambio il Paradiso, perché combattono sulla via di Allah, uccidono e sono uccisi".

Prima di perpetrare la strage Mohamed vende tutti i suoi averi, vende la macchina,  svuota il conto in banca. Il 4 luglio prenota il camion killer.  L’11 lo ritira. Il 12 e il 13 fa due sopralluoghi con il camion sul lungomare, ripreso dalle telecamere. Il 14 luglio, giorno della Festa Nazionale, in mezzo a un dispiegamento di forze eccezionale, lascia per 9 ore il camion in divieto di sosta, senza che nessuno intervenga per rimuoverlo. Poche ore prima di massacrare 84 persone e ferire altre 202, Mohamed si fa un selfie sorridente in mezzo alla folla che si appresta a massacrare. Manda la foto al fratello Jabeur, che racconta: «Ha detto che era a Nizza con i suoi amici europei per celebrare la festa nazionale. Era molto felice e contento, rideva». 

Cari amici, quando chi ci governa capirà che siamo in guerra, che l'arma vera del terrorismo islamico è il lavaggio di cervello eventualmente incentivato con un premio in denaro, che il nemico da sconfiggere è l'islam, sarà comunque troppo tardi. Quante vite si sarebbero potute salvare se ci fossimo comportati come dovremmo per difendere il nostro inalienabile diritto alla vita e salvaguardare la nostra civiltà?