Buongiorno amici. Colpisce il fatto che l'assassino di due poliziotti francesi a Parigi, Larossi Abballa, in un video postato su Facebook http://bit.ly/1tsukGd, riveli un'anima quasi romantica nel momento in cui dice ai francesi 
"a volte un sorriso non fa male". Rivolgendosi ai clienti di un cast food che gestiva, li esorta:  "Fate un sorriso, cercate almeno una volta di dire grazie o buona serata”. 
Un video che si scontra con quello con cui rivendica la sua adesione ai terroristi dello "Stato islamico" dell'Isis e incita a massacrare gli infedeli https://youtu.be/RB0hMQrbccg

L’ex fidanzata di Larossi Abballa ha raccontato di essere stata con lui 5 anni: "Era un ragazzetto di quartiere, che pensava a divertirsi, a vestirsi bene, essere carino. Dopo è cambiato, ma nel senso buono. No, non l’ho mai sentito come un radicalizzato".
"Dopo di me c’è stata la religione. Si è avvicinato a Dio, voleva pregare in modo corretto, questo non mi spaventava, era normale. Diceva solo di sperare che un giorno avrei indossato il velo, ma non mi ha mai giudicata perché non lo portavo o perché avevo i buchi sui jeans».  
A cambiarlo sarebbe stato il carcere, dove entrò per associazione per delinquere collegata a impresa terroristica nel 2013: «Quando uscì - racconta l’ex fidanzata - era molto isolato, si è fatto distante, non aveva più gli stessi amici di prima». Tre prima di perpetrare l'assassinio della coppia di poliziotti, le inviò un messaggio affermando di «avere bisogno di vederla 10 minuti». Quando lei l’ha richiamato, nessuna risposta.  

Cari amici, tre considerazioni:
1. Questi terroristi sono cittadini europei, nati e cresciuti in Europa. La loro adesione al terrorismo islamico è comunque una sconfitta per la nostra civiltà decadente.
2. C'è una inadeguatezza delle leggi e della cultura politica che consente ai terroristi islamici di tornare a operare in libertà nonostante la certezza che siano legati e organici alla rete del terrorismo islamico globalizzato.
3. Dobbiamo finalmente prendere atto che siamo in guerra e che dobbiamo combattere per sconfiggere il terrorismo islamico globalizzato, autoctono e endogeno, sia quelli che sgozzano e si fanno esplodere, sia quelli che ci impongono di legittimare l'islam e di concedere sempre più moschee.   SVEGLIAMOCI!