Buongiorno amici. Mobilitiamoci a favore del carabiniere Antonino Catalano, l'appuntato che l'8 giugno dopo essere stato aggredito e ferito a un occhio e a un braccio con un coltello per tre volte da un immigrato del Mali, Sekine Traore, ha sparato per legittima difesa e l'ha accidentalmente ferito a morte. I carabinieri erano intervenuti per sedare l'ennesima rissa furiosa tra gli immigrati in una tendopoli di San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria.

Gli immigrati africani, con in testa Bartolo Mercuri, presidente dell'associazione "Il Cenacolo" che da anni si occupa della loro assistenza con i soldi nostri, si sono riversati nelle strade di San Ferdinando con dei cartelli ingiuriosi nei confronti dei carabinieri e degli italiani. In uno, in inglese, si legge: "AFFANCULO CARABINIERI". In un altro in italiano si legge: "IN ITALIA C'È MOLTO RAZZISMO". I manifestanti, rivolti agli italiani, hanno urlato "RAZZISTI".

Questi immigrati, entrati illegalmente come clandestini, che campano con i nostri soldi, che si prestano a fare da manovalanza a italiani che li sfruttano nei campi e nelle aziende, rappresentano una minaccia alla nostra sicurezza e al nostro futuro. Aizzati da italiani che non amano l'Italia, si comportano in modo arbitrario, violano impunemente le nostre leggi, ingiuriano apertamente le nostre forze dell'ordine, ci minacciano pubblicamente perché ci percepiscono come un popolo debole e che ha paura di loro.

Cari amici, dobbiamo mobilitarci per porre fine a questa folle e suicida auto-invasione di clandestini africani, mediorientali e asiatici, che sono prevalentemente musulmani. Dobbiamo sostenere le nostre forze dell'ordine. Dobbiamo difendere il nostro diritto ad essere pienamente noi stessi dentro casa nostra. Diciamo e diffondiamo il messaggio: IO STO CON IL CARABINIERE ANTONINO CATALANO! IO STO CON I CARABINIERI!