Magdi Cristiano Allam, parlamentare europeo e presidente di Io amo l'Italia; Silvana De Mari, scrittrice e presidente di Salviamo i cristiani; Ilda Curti, assessore per l'integrazione del Comune di Torino (in rappresentanza del sindaco Piero Fassino); Augusta Montaruli, consigliere Regionale Fratelli d'Italia; Giampiero Leo, consigliere Regionale Pdl; Maurizio Marrone, Capo Gruppo Fratelli d'Italia al Comune di Torino; Silvio Magliano, vice Presidente Pdl nel Consiglio Comunale di Torino; Carlo Giacometto, consigliere Provinciale di Torino; Emanuel Segre Amar della Comunità ebraica di Torino; Enza Furnari, consigliere Circoscrizione 3 di Torino; Giuseppe Grande, sindaco di Moriondo; Carlo Verra, ex-presidente del Coordinamento Comitati Spontanei Torinesi; Emanuele Pertusio, assessore al Comune di Moriondo; Daniele Zaia, segretario del Comune di Moriondo, Rezan Kader, Alto Rappresentante Governo Regionale del Kurdistan, Padre Ambrogio, della Chiesa ortodossa di Torino, Walter Maccantelli, consigliere nazionale di Alleanza Cattolica, Ettore Puglisi, consigliere provinciale di Torino, Miriam Visalli del Centro Pannunzio hanno finora aderito alla Manifestazione di solidarietà a Sherif Azer, cristiano copto, aggredito dagli islamici a Torino e per il riscatto della sovranità e della legalità nel quartiere di Porta Palazzo. Il senatore Lucio Malan ha aderito alla Manifestazione ma non potrà parteciparvi per gli impegni in Parlamento.

La manifestazione è stata promossa dall'Associazione “Salviamo i cristiani” di cui Azer, rappresentante della Comunità cristiana copta di Torino, è il vice-presidente.

La manifestazione si svolgerà mercoledì 24 luglio. Il corteo partirà alle ore 19 da Randò della forca (lato Corso Valdocco), proseguirà per Corso Valdocco, Corso Palestro, via Cernaia, via Pietro Micca per sfociare in Piazza Castello (lato via Garibaldi).

A Piazza Castello si svolgerà la manifestazione con gli interventi degli oratori. Sono invitati il sindaco Piero Fassino, il presidente della Provincia Antonio Saitta e il presidente della Regione Roberto Cota. Fassino e Cota hanno comunicato che non saranno presenti a Torino. E' gradita la partecipazione dei rappresentanti di tutti i partiti e delle associazioni impegnate nella difesa dei diritti umani.

Azer è stato barbaramente aggredito lo scorso 18 luglio sotto la sua abitazione in Corso Giulio Cesare da una decina di islamici con catene, calci e pugni al grido “Noi ti ammazziamo cristiano di merda”, strappandogli il crocifisso dal collo, dopo aver ammesso di non osservare il Ramadan, il digiuno islamico ed essersi rifiutato di ripetere una formula rituale attestante l'appartenenza all'islam “Salli ala al Nabi” (Glorifica il profeta Maometto).

Si stima che solo a Torino risiedano oltre 2 mila cristiani copti su un totale di circa 40 mila in tutt'Italia. La quasi totalità sono integrati nella realtà socio-economica e in parte hanno acquisito la cittadinanza italiana, come è il caso della famiglia Azer, moglie e 4 figlie con cittadinanza italiana, con una avviata attività di imprenditore edile. Purtroppo anche in Italia i cristiani copti subiscono le violenze inflitte loro dagli islamici in Egitto.

Il messaggio della manifestazione vuole essere innanzitutto la solidarietà a Sherif Azer, cittadino e cristiano esemplare che ha il coraggio di dialogare con i musulmani per far conoscere civilmente la realtà dell'islam e del cristianesimo, la condanna del vile attacco a un cittadino italiano cristiano copto nel centro di Torino, l'impegno da parte delle autorità ad assumere tutti i provvedimenti politici e amministrativi atti a prevenire il ripetersi di simili attentati di stampo terroristico e, nel caso specifico, a restituire alla legalità e all'italianità Porta Palazzo che è stata trasformata in una zona extraterritoriale dove imperversano l'arbitrio e la sharia, la legge islamica, ai danni dell'interesse e della sicurezza dei residenti italiani e degli stranieri che vivono nel rispetto della civile convivenza.

Per comunicare la propria partecipazione o adesione o avere ulteriori informazioni sulla manifestazione potete contattare:

Sherif Azer  336.202245

 mail: segreteria@salviamoicristiani.it