Cari amici, ecco la primissima copia del mio neonato libro «Maometto e il suo Allah».
Sono felicissimo e emozionatissimo per questa nuova creatura culturale che arricchisce e consolida il mio lungo percorso di ricerca della verità senza mai rinunciare alla libertà. E senza mai venir meno al più assoluto rispetto delle persone, a prescindere dalla loro fede o nazionalità.
Oriana Fallaci, con cui ho avuto il privilegio di condividere uno straordinario rapporto che la portò a individuarmi come il suo erede spirituale, chiamava i suoi libri «i miei bambini». Purtroppo Oriana non ebbe figli e subì due aborti spontanei.
Ringraziando Dio io ho tre figli che amo più di me stesso e tre splendidi nipotini.
Ma i miei libri sono comunque delle creature culturali a cui mi sento legato prima e dopo che vedano la luce, coinvolgendomi sin dalla fase del concepimento, impegnandomi in modo eccezionale nella lunga gestazione, assorbendo tutte le mie risorse interiori nel parto che per fortuna è abbastanza rapido avendomi il Signore dato il dono della scrittura.
Vi invito a leggere «Maometto e il suo Allah». È il mio nuovo contributo all'affermazione della verità per salvaguardare la nostra libertà.