Cari amici, per decenni alle popolazioni del Primo Mondo ricco, grazie allo sviluppo industriale e tecnologico, che si connota come “soggetto razionale”, è stato detto che lo squilibrio nella distribuzione della ricchezza e che la minaccia alla salvaguardia di un ambiente sano risiedono nella crescita smisurata delle popolazioni del Terzo Mondo povero, ancorato all’economia agricola di sussistenza, che si connota come “soggetto naturale”.
A decenni di distanza prendiamo atto che le popolazioni del Primo Mondo, sempre più avide di ricchezza al punto da aver creato dal nulla un ammontare stratosferico di denaro virtuale, sono condannate a estinguersi perché, facendo prevalere la moneta sulla persona, non fanno più figli a un livello adeguato a garantire la continuità dell’equilibrio demografico.
Per contro, le popolazioni del Terzo Mondo, limitandosi a un’economia di auto-sufficienza e continuando a privilegiare la persona sulla moneta, sono destinate a espandersi demograficamente e a ereditare le ricchezze accumulate dal Primo Mondo, grazie al fatto che i figli hanno continuato a farli a prescindere da qualsiasi considerazione materiale.
La lezione che noi traiamo, sul piano filosofico, è che noi siamo essenzialmente un “soggetto naturale”, che è sbagliato e controproducente immaginarci come semplice “soggetto razionale”, perché la ragione ha la sua collocazione armoniosa e duratura nell’integralità della nostra natura. 
Cari amici, i fatti sono la verità oggettiva, assoluta, universale, perpetua. Prendiamone atto e operiamo di conseguenza per conseguire il nostro bene e garantire un futuro qualitativamente migliore ai nostri figli. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo.

Magdi Cristiano Allam 
Fondatore e Presidente della Casa della Civiltà 

Sabato 14 gennaio 2023