https://youtu.be/wdKo5LRe7L8

Giorgia Meloni piace. Giorgia piace per le sue doti personali. Giorgia piace per il suo successo politico. Giorgia piace “a prescindere”. 
La sua oratoria affascina quasi come uno spettacolo che fa riflettere per i suoi contenuti, diverte per le sue battute sarcastiche, fa stare bene per il messaggio speranzoso che emana.
Il suo successo politico convince, attestato dal passaggio di Fratelli d'Italia dal 4% nel 2018 al 26% nel 2022, crescendo di oltre 6 volte nel consenso popolare, un record assoluto nella Storia della Repubblica italiana.
Ma Giorgia piace a prescindere se i suoi due alleati nella Coalizione del Centrodestra sono fratelli-coltelli, tutt'altro che affidabili, che facevano parte del Governo Draghi quando Fratelli d'Italia era l'unico partito all'opposizione in Parlamento.
Giorgia piace a prescindere dal fatto che, seppur come forza di opposizione, Fratelli d'Italia aveva approvato i principali decreti del Governo Draghi in materia sanitaria, finanziaria, europea e soprattutto inerenti alla guerra, schierandosi contro Putin e la Russia, sostenendo Zelensky, l'impegno delle nostre forze armate e l'invio di armi all'Ucraina.
Giorgia piace a prescindere dal fatto che, prima ancora di insediarsi e dopo il conferimento dell'incarico di Presidente del Consiglio, ha chiarito, confermato, rassicurato e ribadito la sua assoluta, incondizionata e irreversibile alleanza, fedeltà e obbedienza all'Unione Europea, alla Nato e agli Stati Uniti, anche se proprio a causa dell'ostinazione dell'Occidente a sconfiggere militarmente la Russia e a rimuovere dal potere Putin ha portato il Mondo intero sull'orlo di una guerra nucleare che sterminerebbe l'umanità e devasterebbe la nostra Terra.
Giorgia piace a prescindere dal fatto che parla e fa ciò che avrebbe detto e fatto il suo predecessore, Mario Draghi, che di fatto è il vero garante di Giorgia sulla scena internazionale e negli ambienti della grande finanza globalizzata, è la vera eminenza grigia del Governo di Centrodestra.
Giorgia ha comunque avuto l'intelligenza di esordire accelerando la cancellazione di provvedimenti impopolari e che non hanno più alcuna giustificazione, come la sospensione del pagamento della sanzione per i non vaccinati, il reintegro dei medici non vaccinati, la fine dell'obbligo dei cosiddetti vaccini e del lasciapassare denominato Green Pass, l'annuncio di una indagine sulla criminale gestione della procurata pandemia di Covid-19.

Cari amici, il successo di Giorgia, a cui auguro ogni bene, sarà precario fintantoché resterà ancorato al piano personale, perché prima o dopo l'idillio sentimentale è destinato a finire; fintantoché poggerà sul successo elettorale che appartiene comunque al passato e abbiamo già avuto casi di chi è precipitato dalle stelle alle stalle. Il futuro di Giorgia è a rischio se dovesse continuare a piacere “a prescindere” da ciò che dice e da ciò che fa. Perché prima o dopo conteranno i fatti, perché sono i fatti che determinano la nostra realtà e forgiano il nostro futuro.
Buongiorno amici!

Magdi Cristiano Allam
Presidente della Casa della Civiltà

Lunedì 31ottobre 2022