<p>Cari amici buongiorno, buon fine settimana, Shabbat Shalom. Vi auguro di cuore di stare tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliate sereni, fortificati e determinati.<br /> Molti, tra gli amici che hanno avuto l'onestà intellettuale, la rettitudine morale e il coraggio umano di salvaguardare il proprio legittimo bene e di non sottomettersi al pensiero unico egemone nel corso della criminale gestione della procurata pandemia di Covid-19, confessano che hanno finito per perdere dei loro amici di vecchia data che, all'opposto, hanno rinunciato all'uso della ragione critica, si sono fatti sopraffare dalla paura delle sanzioni economiche e dell'ostracismo sociale, si sono omologati al comportamento della maggioranza degli italiani, sentendosi rassicurati di far parte del gregge custodito dallo strapotere della grande finanza speculativa globalizzata che si è imposta nei panni della dittatura sanitaria e mediatica.<br /> La perdita degli amici “storici”, gli amici con cui si è cresciuti, con cui si sono condivise le più belle esperienze scolastiche e le memorabili avventure personali, ha rappresentato un trauma.<br /> La lezione che traiamo è che l'amicizia per essere solida sul piano dei contenuti e duratura nel tempo non può prescindere dalla condivisione dei valori e delle regole che sostanziano la propria scelta di vita. Diversamente l'amicizia si volatilizza al primo confronto su ciò che veramente conta e ci realizza come persone, finendo per tradursi in scontro ideologico con tristi strascichi al punto da trasformarsi in scontro e inimicizia. L'amicizia vive con il cuore ma sopravvive con l'anima.</p> <p>Magdi Cristiano Allam<br /> Fondatore e Presidente della Comunità “Casa della Civiltà”</p> <p>Sabato 27 maggio 2023</p>