Buongiorno e buon fine settimana cari amici. Shalom agli amici della comunità ebraica.
Per millenni l'uomo e la donna hanno svolto ruoli sociali diversi, conformemente alla loro diversità biologica, funzionali ad assicurare la procreazione e la costituzione di un nuovo nucleo familiare, all'adempimento di attività indispensabili per la sopravvivenza, per l'accudimento e la crescita sana dei figli.
Il movimento femminista ha contestato la diversità dei ruoli sociali, fino a pervenire in questa nostra epoca post-moderna allo stravolgimento della diversità biologica.
La donna ha acquisito la capacità e ha dimostrato di essere in grado di svolgere delle mansioni che erano esclusivamente maschili, di poter competere e primeggiare sugli uomini nella carriera professionale.
Ed ora gli sviluppi della biotecnologia della riproduzione sono in grado di creare delle cellule vive e di procreare esseri umani all'interno di uteri artificiali, persone create in laboratorio con le caratteristiche necessarie ad affermare una transumanità omogeneizzata e omologata, asservita al Nuovo Ordine Mondiale assoggetto alla grande finanza speculativa globalizzata.
Tutto ciò avviene nel contesto del più cospicuo tracollo demografico dell'Europa, un tempo culla della civiltà, della democrazia e dello sviluppo, oggi terra di conquista con le popolazioni autoctone votate al suicidio.
Noi della Casa della Civiltà crediamo fermamente nei valori inalienabili e nei diritti inviolabili della parità tra uomo e donna rispetto alla vita, alla dignità e alla libertà. Questa assoluta parità sul piano sociale, può armoniosamente sposarsi con il riconoscimento, l'accettazione e la valorizzazione della diversità sul piano biologico, che ha una valenza oggettiva, assoluta e universale, offrendo alla donna la scelta di essere pienamente madre, dedicandosi a tempo pieno o parziale ai propri figli, alla propria famiglia e alla propria casa.
Le popolazioni europee, e quella italiana più di altre, perché ha il più basso tasso di natalità e ha il triste primato di essere la più anziana al mondo dopo il Giappone, non hanno alternativa a investire tutte le loro risorse per la crescita della natalità autoctona, pena la definitiva condanna a morte della propria società e civiltà. La crescita della natalità in seno alle popolazioni autoctone dovrebbe essere la “Madre delle emergenze” e la massima priorità.
Se così non è e se così non diventerà il prima possibile, vuol dire che hanno vinto gli apologeti del Nuovo Ordine Mondiale, i creatori del transumanesimo, i fautori della sostituzione etnica e confessionale delle popolazioni europee sempre più anziane e sempre più scristianizzate.
Andiamo avanti a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l'aiuto del Signore insieme ce la faremo a far rinascere la nostra civiltà, a salvare gli italiani, a riscattare l'Italia.
Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Casa della Civiltà
Sabato 21 gennaio 2023