Cari amici, esprimiamo la nostra più totale condanna della strage di 11 fedeli ebrei perpetrata ieri nella sinagoga Tree of Life di Pittsburgh, in Pennsylvania negli Stati Uniti d’America, da Robert D. Bowers, un criminale antisemita che odia gli ebrei e Israele. È entrato nella sinagoga gridando: «Tutti gli ebrei devono morire».

Bowers ha sparato all’interno della sinagoga con un fucile d’assalto e aveva con sé almeno tre pistole. Deve far riflettere che Bowers possiede 21 armi da fuoco registrate. 

Bowers era imbevuto di teorie cospirazioniste anti-ebraiche che attribuiscono agli ebrei in quanto ebrei la paternità di un progetto globalista finalizzato a sottomettere l’intera umanità al dominio della loro finanza. Alcune ore prima dell’attentato Bowers aveva scritto sul social network Gab un messaggio in cui citava la ong ebraica HIAS, che si occupa dell’accoglienza di richiedenti asilo da tutto il mondo: «All’HIAS piace accogliere gli invasori che uccidono il nostro popolo. Non posso stare seduto a guardare la mia gente che viene sgozzata. Fate attenzione, io vado».

Il Presidente americano Trump ha definito la strage un atto di «antisemitismo», un «attacco all’umanità» e che «dovremo lavorare tutti insieme per estirpare il veleno dell’antisemitismo dal mondo».

Cari amici, nel momento del lutto manifestiamo la nostra assoluta solidarietà agli ebrei di Pittsburgh e di tutto il mondo. Ci impegniamo a combattere su un fronte culturale le ideologie perverse e criminali fondate sull’odio degli ebrei in quanto ebrei, purtroppo fin troppo presenti anche nel nostro Occidente e non solo nel mondo islamico. Il nostro Stato di diritto si fonda sulla responsabilità soggettiva, ognuno risponde delle proprie azioni. Concepire gli ebrei quasi fossero dei cloni e come un blocco monolitico, indistintamente partecipi e complici di un complotto mondiale, significa mistificare la realtà e perseguire una finalità criminale. Sosteniamo il diritto di Israele ad esistere come Stato del popolo ebraico e a difendere la propria sicurezza nel contesto in cui questo diritto è negato dalla totalità degli Stati islamici.

Cari amici, unitamente ai cristiani, gli ebrei sono i più perseguitati al mondo per la loro fede e la loro identità comunitaria e nazionale. Difendere gli ebrei e lo Stato di Israele è parte integrante e indissolubile della salvaguardia della nostra civiltà.