Ripensiamo tutti a cosa abbiamo mangiato ieri sera, pensiamo proprio al pasto in maniera completa, se c’è stato un bicchiere di vino ricordiamocelo, se alla fine abbiamo preso un caffè ricordiamoci anche quello. Il nostro pasto di ieri è stato etico o non etico? C’è stato qualcosa di immorale? Noi l’abbiamo ritenuto non etico? Risposta:  probabilmente no. Bene, adesso immaginiamo il nostro pasto, immaginiamo di metterlo tutto in un frullatore e frullarlo in modo deciso, e ora immaginiamo di versarlo  in un biberon e darlo ad un bambino di due giorni, Se è molto affamato mangerà persino quello, potremmo ucciderlo con una gastroenterocolite oppure danneggiargli in maniera definitiva fegato e reni.

Qui siamo in un punto fondamentale, una cosa può essere etica in una età e non etica in un’altra, tutto qui. Quindi il fatto che la sessualità “non è sporca”, cioè che sia etica tra adulti, non esclude che possa essere la cosa meno etica che esista. Prima della pubertà quando gli ormoni sessuali non ci sono, e anche subito dopo; la cosiddetta libertà sessuale, fino a che punto deve spingersi?

L’affermazione che fanno molti che “anche il bambino ha diritto alla sessualità”, anche il governatore della Puglia pare l’abbia pronunciata un giorno, è un’affermazione folle. Il bambino ha diritto alla sensualità, il piacere dell’abbraccio, alla curiosità, e poi ha diritto a non essere toccato ed è un diritto inalienabile. Sono milioni i bambini e le bambine coinvolti nel traffico sessuale, che però, almeno in teoria, è ovunque vietato, ovunque un crimine. E questo è uno strepitoso risultato. In altre epoche lo sfruttamento sessuale del bambino era legale e autorizzato. L’imperatore Tiberio usava trastullarsi con piccoli schiavi, ed era criticato perché un vero uomo avrebbe dovuto preferire le loro madri, ma non è che qualcuno si sia posto il problema di proteggere i bimbi. Quindi anche davanti a queste cifre da paura, rendiamoci conto che l’umanità sta facendo passi avanti. È rendendoci conto dei progressi che si ha il coraggio di andare avanti. Se calcoliamo gli assassinati in numeri assoluti e in percentuale, su sette miliardi di creature umane, scopriremo che questa l’epoca meno violenta dall’inizio del mondo.

E noi esseri umani, abbiamo diritto al giudizio. Noi che abbiamo avuto l’enorme fortuna di vivere in un sistema filosofico e religioso e dopo millenni di sangue e lacrime è arrivato al rispetto del corpo del bambino, dobbiamo affermare che il matrimonio della bambina prepubere non può e non deve essere accettato nel codice civile di nessuna nazione con la pretesa di essere una nazione civile. Il nostro compito non è proteggere le civiltà e nemmeno le religioni, che mai devono essere al di sopra delle critiche. Il nostro compito è proteggere l’individuo. Un individuo cui la sessualità è imposta contro la sua volontà e al di sotto della pubertà è un individuo i cui diritti elementari sono vietati.

Anche l’intolleranza è come il colesterolo: l’eccesso uccide, ma la mancanza non è compatibile con la sopravvivenza.

Quindi il mio impegno è questo: fare in maniera che nessuno stato abbia un diritto civile che permette il matrimonio a 8 anni, e questo non è un' eccezione all'impegno che aveva preso di escludere la politica da questa pagina facebook. Non politica, ma umanità. E poi non riesco ad essere felice completamente su un pianeta dove una bambina di 6 anni può essere venduta a un bordello ( illegalmente) e una di 8 possa essere legalmente venduta in sposa.

Tra le istruzioni per essere felici c'è quella di battersi per la causa in cui crediamo. La depressione in cui è immersa la nostra epoca, nasce dalla perdita della religiosità e dalla sensazione di impotenza. Diamo per certo che riusciremo, non necessariamente prima della nostra morte, ma riusciremo, e non fermiamoci. Come diceva la buonanima di Gandhi, sii tu il cambiamento che vuoi nel mondo.

Altre citazioni utili

Nessuno è tropo piccolo o insignificante: a volte basta un uomo, una donna o un hobbit per fare la differenza. (Il Signore degli Anelli, ovviamente)

Meglio morire per qualche cosa che vivere per niente. ( Rambo. D’accordo, qui scendiamo un po’ di tono, ma la citazione è carina)

Alla fine andrà tutto bene, e se non sta andando tutto bene è perché non siamo ancora alla fine. (Marigold Hotel)

E dopo tutto questo spettacolare sfoggio di cultura cinematografica e non, dove accidenti andiamo a parare? Alla vita del Profeta Maometto. L’islam si basa su tre pilastri,

1)      quel gioiello di libro che è il corano, su cui c’è scritto, alla sura delle donne, che in quanto femmina valgo un bel po’ di meno, mentre da un’altra parte c’è scritto che in quanto infedele è giusto che mi ammazzino, mi scuserete se non sono un fan.

2)      La vita di Maometto

3)      L’insieme dei suoi detti.

Ed eccoci al punto 2. Maometto è il top dei top, the best of the best, il meglio del meglio e tutta la sua vita è quindi esemplare: esemplare significa che deve dare esempio, cioè deve essere imitata.

Imporre una religione con la spada? Da imitare. Possedere schiavi? Da imitare. Lapidare l’adultera? Da imitare. Sposare una bambina di 8 anni? Come sopra. Da imitare.

Giustamente la prima legge fatta dall’Ayatollah Khomeini appena preso il potere fu istituire la lapidazione e la seconda abbassare l’età matrimoniabile delle donne a 8 anni.

Dato che imita l’esemplare vita del profeta il matrimonio con una bambina non è solo tollerato nell’islam, ma raccomandato. Come ricorda  il mio islamologo preferito sposare una bambina di 8 anni nell’islam “fa punti”, è come per un cattolico fare il barelliere a Lourdes, o per un buddista andare in monastero per un paio di anni.

I matrimoni di bambine sono ormai sempre più diffusi anche in Europa, però non ne hanno ancora lapidata nessuna quindi, tranquilli ragazzi, è l’islam moderato.

Nel frattempo, una sola domanda.

Aspettiamo ancora un po’ per alzarci  in piedi e sbattere un pugno sul tavolo, o dite che il momento è venuto?

Io credo che il momento sia venuto che gli uomini per bene si alzino in piedi per dichiarare che una religione che nel terzo millennio permette, anzi raccomanda, il matrimonio che non può che essere forzato di una bambina di 8 anni è una religione che calpesta la dignità umana e la decenza, ed è una religione che è destinata a scomparire.

Prima di quanto pensiamo.