Nessuno o quasi crederà che solo oggi il sistema economico mondiale debba fare i conti con un eccesso di debito, pericolo di default di stati sovrani, recessioni e depressioni economiche.

Il nostro Governo Monti, gli apparati comunitari, le banche centrali, il Fmi ci dicono che l’unica via per uscire dal tunnel sia continuare sulla via dell’austerity, dell’imposizione fiscale punitiva,della caccia agli evasori.

Non credo siano rimasti in molti a dar credito a simili istanze che hanno precipitato la nostra condizione economica indietro di vent’anni.

Ci siamo di impoveriti, stanno espropriando la nostra ricchezza attraverso un sistema fiscale iniquo e vessatorio, cui sfuggono i grandi capitali ed invece vengono strangolati i piccoli imprenditori ( per non parlare poi dei semplici cittadini che non hanno alcuna possibilità di sfuggire al fisco!).

Qui, in Italia , stanno andando in default gli italiani e non il debito pubblico!

Ma come si dice”la storia è maestra di vita” ed allora guardiamo indietro e vediamo come nel passato si è risolto il problema del debito.

Il grafico che segue è stato elaborato dal FMI e pubblicato in uno studio del 2011:

Dunque da quello che si vede, mai e dico mai nella storia i debiti sono stati ridotti attraverso politiche di austerity. Anzi le politiche che hanno permesso il graduale riassorbimento del debito sono state basate sui default, sull’inflazione e sulla repressione finanziaria.

Ma mai mai mai con la riduzione della spesa pubblica e contestuale incremento delle imposte.

Ed invece cosa ci propone il Governo dei Tecnici?

Ecco la loro proposta per salvare il Paese.

Per i prossimi due anni, verranno sottratti al sistema famiglie imprese circa  150 miliardi di euro      ( ma c’è da scommettere che saranno molti di più prevedendo ulteriori correzioni in corso,  dal momento che come si vede, le previsioni sulla crescita del Pil stimato sono palesemente ridicole, sballate,fantasiose!!) che non saranno  reimmessi nel sistema determinando un incremento del già considerevole output gap che si tradurrà in minor crescita, minor produzione, minori consumi, prezzi in discesa e disoccupazione.

Bravo Monti!! Salvatore della Patria.

A questo punto, dare ancora credito a questa manica di truffatori, mistificatori,designati dalla BCE,UE e FMI , non eletti o scelti da alcuno, vuol dire essere come loro.

Negare che quanto questo Governo abbia fatto sin’ora sia stato un enorme, colossale errore compiuto per incompetenza o malafede, equivale a credere che la Terra sia piatta, che  Babbo Natale sia il marito della Befana, ad Alice ed al Grillo parlante!!

Basta credere alla favole.

Basta alla dittatura mediatica che ottenebra il cervello con menzogne che ripetute all’infinito diventano verità!

Torniamo padroni del nostro futuro.

Viva l’Italia.

Viva Io Amo l’Italia.