Carissimi Amici,

Mi rivolgo a voi come testimoni e vittime di un crimine epocale: la ricca Italia si sta trasformando in italiani poveri. Imprese sane sono condannate a morte non perché debitrici ma creditrici, in un contesto dove il principale debitore insolvente è uno Stato votato al suicidio che si indebita per ripianare il debito. Emette titoli di debito, aumenta il debito, aumentano gli interessi sul debito e aumentano le tasse che gravano su noi cittadini. Le famiglie che con 1 milione e 500 mila lire vivevano dignitosamente fino al 2001, nell'arco di 6 mesi con l'equivalente di 750 euro sono state ridotte in povertà. Oltre 4 milioni di italiani fanno letteralmente la fame. I giovani sono al 42% disoccupati e il 60% vive nell’abitazione dei genitori. Abbiamo tra i più bassi tassi di natalità al mondo e siamo destinati a scomparire come comunità e come civiltà.

Siamo arrivati a un bivio. Alle Elezioni Europee del 25 maggio dovremo fare una scelta decisiva per il nostro presente e il futuro dei nostri figli: continuare in questa deriva suicida sottomettendoci alla schiavitù dell'euro e alla dittatura delle banche, dei mercati, del globalismo, dell'immigrazionismo e del relativismo, oppure riscattare la nostra sovranità monetaria, legislativa, giudiziaria e nazionale per salvaguardare i nostri inalienabili diritti alla vita, alla dignità e alla libertà incarnati dalla nostra civiltà laica e liberale dalle radici ebraico-cristiane e greco-romane.

È arrivato il momento in cui ciascuno di noi deve rimboccarsi le maniche e diventare Protagonista del proprio destino, passando dalla denuncia alla proposta e dalle parole ai fatti. E dobbiamo fare in fretta: ogni giorno che passa muoiono 1.000 micro e piccole imprese, migliaia di famiglie vengono devastate e così perdiamo sempre più la nostra civiltà.

Insieme vi propongo di promuovere il Fronte di Liberazione degli Italiani che metta al centro la persona, la famiglia naturale, la comunità locale, gli imprenditori e i lavoratori, i valori non negoziabili, le regole che si sostanziano di diritti e doveri, il bene comune, riscattandoci da questa dittatura finanziaria e eurocratica che mette al centro la moneta, le banche, i mercati, lo spread, il debito e il Pil.

Inizierò questo percorso di liberazione di ciascuno di noi dal Nord-Est (Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia-Giulia e Trentino-Alto Adige), dove concorrerò alle Elezioni Europee come capolista di Fratelli d’Italia, l’unico partito che oggi indica chiaramente il riscatto della nostra sovranità nazionale come alternativa all’euro e all’Eurocrazia.

Le Elezioni Europee sono particolarmente impegnative e onerose perché si svolgono in circoscrizioni elettorali ampie e richiedono il voto di preferenza. Personalmente mi sto già impegnando per essere il più possibile presente in mezzo alla gente, compresi i piccoli paesi dove vive la maggioranza degli italiani, e privilegiando il rapporto con i piccoli imprenditori che sono il 99% del sistema dello sviluppo che fanno grande l’Italia.

In questo mio impegno mi avvalerò di un gruppo di validi collaboratori fissi, del maggior numero possibile di volontari, della presenza di un camper, di materiale informativo e divulgativo. In parallelo raccoglierò le firme a supporto di una serie di esposti, da presentare alla Procura della Repubblica alla vigilia del voto, contro lo Stato per l'imposizione del più alto livello di tassazione al mondo e contro le banche per dei comportamenti che istigano i cittadini al suicidio. 

In aggiunta ai miei incontri diretti sul territorio, sarà necessario disporre delle risorse adeguate a valorizzare l'organizzazione, a diffondere il materiale elettorale, a pubblicizzare la mia proposta politica attraverso manifesti, spazi di visibilità sui giornali, nelle televisioni e nei siti d'informazione (per fare una donazione:http://www.magdicristianoallam.it/donazioni.html). 

Per questo motivo mi rivolgo a voi e vi invito a contattarmi per segnalarmi il vostro interesse e la vostra disponibilità a seguire le iniziative che porterò avanti nel territorio, nelle città, nelle piazze, nelle strade, tra la gente.

Vi chiedo di indicarmi i vostri dati e in quali delle seguenti attività vi rendete disponibili a collaborare mandandomi un messaggio privato su Facebook o scrivendo una email a segreteria@ioamolitalia.it:

Nome, Cognome, Cellulare, Email, Città, Note

Assistenza al camper, Organizzazione eventi, Distribuzione materiale, Gazebo e volantinaggio, Comunicazione, Fare una donazione

Andiamo avanti a testa alta e con la schiena dritta! Insieme ce la faremo!