Magdi Cristiano Allam è intervenuto in collegamento da Sofia durante la conferenza "Jerusalem Day" che si è svolta presso il Parlamento Europeo a Bruxelles oggi martedì 4 giugno.

Ecco il testo del suo intervento:

"Gerusalemme è considerata come il fulcro della crisi perché venerata come luogo di culto sacro agli ebrei, cristiani e musulmani. La risoluzione 181 del 1947, emanata dalle Nazioni Unite e che contemplava l'attribuzione di uno statuto internazionale per Gerusalemme, è superata dai fatti. Nessuno può oggi mettere in discussione la sovranità israeliana su Gerusalemme, perché questa sovranità corrisponde alla realtà demografica, urbanistica, economica, della sicurezza e politica. Nel 2000 l'allora premier israeliano Ehud Barak propose a Camp David la nascita di uno Stato palestinese indipendente con capitale in un territorio di Gerusalemme Est, ma il leader palestinese Arafat rifiutò. La verità è che l'insieme dei Paesi arabi e islamici che mettono in discussione la sovranità israeliana su Gerusalemme, negano lo stesso diritto all'esistenza di Israele come Stato del popolo ebraico e taluni di loro predicano pubblicamente l'eliminazione di Israele e lo sterminio del popolo ebraico. È evidente a questo punto che la questione di Gerusalemme non potrà essere definitivamente e stabilmente risolta se non riconoscendo in primo luogo il diritto inalienabile all'esistenza di Israele come Stato del popolo ebraico. Difendere la sovranità israeliana su Gerusalemme corrisponde pertanto alla difesa del diritto alla vita di Israele."

Traduzione in inglese:

Jerusalem is considered as the focus of the crisis because it is revered as a place of worship sacred to Jews, Christians and Muslims. Resolution 181 of 1947, issued by the United Nations and which provided for the granting international status for Jerusalem, was superseded by the facts. No one can now questioning Israeli sovereignty over Jerusalem because this sovereignty corresponds to the demographic, urban, economic, security and political reality. In 2000 the Israeli Prime Minister Ehud Barak at Camp David suggested the creation of an independent Palestinian state with its capital in a territory of East Jerusalem, but the Palestinian leader Arafat refused. The truth is that all of the Arab and Islamic countries that call into question Israeli sovereignty over Jerusalem, deny the same right of Israel to exist as a state of the Jewish people and some of them preach publicly the elimination of Israel and the extermination of Jewish people. It is obvious at this point that the issue of Jerusalem can not be definitively and permanently resolved unless we first recognize the inalienable right of Israel to exist as a state of Jewish people. To defend Israeli sovereignty over Jerusalem corresponds therefore to defend the right to life of Israel.