Magdi Cristiano Allam, Presidente di Io amo l'Italia e membro della Task Force per il Turismo nel Parlamento Europeo per il Gruppo ELD, ha partecipato oggi martedì 19 marzo all'incontro organizzato dall'Associazione Internazionale dei Parchi di Divertimento e delle Attrazioni (IAAPA) sul tema "Parchi di divertimento quali veicoli del Turismo Regionale".
Si è trattato di un importante confronto sulla realtà del settore dei parchi di divertimento al cui interno lavorano oltre 50.000 persone e vengono serviti circa 150 milioni di visitatori all'anno.
IAAPA comprende oltre 800 parchi di divertimento e d'acqua, zoo, musei, acquari e annovera tra i suoi membri Disney, Merlin Entertainments, Gardaland, Legoland, con un fatturato approssimativamente di 9 miliardi di euro e con investimenti di oltre 400 milioni di euro all'anno.
"E' quindi necessario", sostiene Magdi Cristiano Allam, "far sì che migliori il raccordo tra le Istituzioni e le realtà imprenditoriali, soprattutto in un settore vitale come quello del turismo che può costituire il vero motore trainante per il rilancio dell'economia italiana ed europea, dando vita a nuove attività, aumentando gli investimenti e creando nuovi posti di lavoro."
Infatti, per ogni euro speso dai visitatori nei parchi, ne vengono spesi altri due al di fuori e per ogni posto di lavoro creato nei parchi se ne creano altri tre al di fuori, così come sottolineato da Andreas Andersen, Presidente e Amministratore delegato del Liseberg Group che gestisce il più grande parco divertimenti della Scandinavia a Goteborg,.
Magdi Cristiano Allam evidenzia, inoltre, la necessità di promuovere un turismo sostenibile, sicuro, innovativo e accessibile che tenga in considerazione le istanze degli operatori per poterli mettere nelle condizioni di esser sempre più competitivi e all'avanguardia. "L'Italia è un Paese", conclude Allam, "che per le sue risorse culturali, artistiche, paesaggistiche e naturali potrebbe autosostenersi sulla base delle attività turistiche e dell'indotto che ne deriva, diventando un vero e proprio punto di riferimento a livello mondiale. Solo investendo sulle nostre ricchezze e permettendo ai nostri giovani di affermarsi a casa propria potremo sperare in un reale cambiamento e in un rilancio della nostra economia reale."