Buongiorno amici.  Per 56 anni sono stato il musulmano che più di altri si è prodigato in Italia affinché potesse esserci un islam moderato. Ho creduto nella possibilità di un “islam italiano” compatibile con le leggi laiche dello Stato e con i valori che sostanziano la nostra civiltà. Ebbene di fronte a reiterate condanne e minacce di morte da parte di altri musulmani, ho dovuto prendere atto che i musulmani come persone possono essere moderati, sostanzialmente se sono laici, cioè se antepongono la ragione e il cuore ad Allah e a Maometto, ma che l’islam come religione non è moderato perché ciò che Allah prescrive nel Corano e soprattutto ciò che ha detto e ha fatto Maometto non è moderato.

Oggi alle ore 16,30 ne parlerò a Dovadola, Comune di 1595 abitanti della provincia di Forlì-Cesena in Emilia-Romagna. Ci vediamo al Teatro Comunale in Piazza della Vittoria 3, per un incontro culturale pubblico dove terrò una conferenza su “Islam e immigrazione: la minaccia alla nostra civiltà italiana”. Nel corso della conferenza presenterò i miei due nuovi libri “Il Corano senza veli” e “Maometto e il suo Allah”. 

Ringrazio Davide Minutillo, Capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Forlì, per aver promosso questo evento culturale aperto a tutti. Grazie all’avvocato Francesco Minutillo per la sua partecipazione. Ringrazio in modo particolare il Sindaco di Dovadola Francesco Tassinari, che porterà il saluto della città. 

Dopo la mia conferenza, i partecipanti potranno rivolgermi delle domande. Chi vorrà sia mezz’ora prima dell’incontro sia dopo l’incontro potrà avere una copia del mio nuovo libro “Il Corano senza veli” con una dedica personalizzata al prezzo di copertina di 10 euro. Saranno disponibili anche copie dei miei due precedenti libri “Maometto e il suo Allah” e “Io e Oriana” che sarà possibile acquistare congiuntamente a 15 euro. Siete tutti invitati. Vi aspetto.