Monsignor Issam John Darwish, Arcivescovo di Zahleh, Furzol e Bekaa (Libano) lancerà domani, venerdì 5 aprile 2013 alle ore 16.30, nel corso dell'incontro che si terrà a Milano presso la sala convegni “Verità e Libertà” in via Benedetto Marcello, 26, un appello ad aiutare migliaia di profughi cristiani in fuga dalla Siria dal terrorismo islamico e dalla guerra civile.

Migliaia di profughi  cristiani stanno arrivando in Libano dalla Siria. Per loro non ci sono aiuti. Gli aiuti internazionali nei campi profughi non vengono dati ai cristiani perché a distribuirli sono organizzazioni islamiche persino nella “laica” Turchia.

Riferisce l’agenzia Reuters che “gli islamici vogliono purificare la Siria dalla presenza cristiana”.

Il vescovo Sirio ortodosso di Aleppo Yohana Ibrahim parla di uccisioni sommarie di cristiani da entrambi gli schieramenti.

 

Padre Nader Jbeil, direttore della radio “Sawt el Sama”, che parteciperà all'incontro milanese, spiega che circa un migliaio di cristiani in fuga dalla Siria hanno trovato accoglienza nel vescovato e nelle aule scolastiche della scuola cristiana, che quindi non può aprire i battenti perché tra i banchi ci sono bucati di pannolini e nei corridoi cuociono i fagioli.

Padre Nader ci fa sapere che i profughi cristiani in Libano hanno bisogno di aiuti urgenti. Potete dare il vostro contributo con tre differenti modalità.

 

Se volete potete inviare direttamente cibo e medicinali. I profughi cristiani hanno disperatamente bisogno di:

Latte in polvere per neonati

Cibo in scatola di qualsiasi genere (carne, tonno, fagioli, eccetera)

Farina

Antiinfiammatori e antibiotici per adulti e bambini, materiale da medicazione, (cerotti disinfettante garza sterile) anti-diarroici, gocce per la tosse, gocce auricolari per otalgia.

Chiunque sia in grado di dare aiuto, lo dia.

Comprate qualcuno di questi generi, metteteli in un pacco.

Se potete aggiungete cioccolata, zucchero, marmellata, miele, un sacchetto di mandorle o nocciole al naturale (sono in assoluto l’alimento più ricco), un quaderno, una penna, una matita e una scatola di colori o pennarelli per ogni pacco.

Non dimenticate una lettera con qualcosa di bello: i vostri saluti (padre Nader sa l’italiano, può tradurre), una poesia, una preghiera, quello che voi vorreste ricevere se foste voi ad aver lasciato le vostre case, la vostra terra, se foste voi esuli senza nulla se non l’aiuto di sconosciuti amici lontani.

Chiudete il pacco e mandatelo per posta. Sì, lo so, al costo delle cose inviate bisogna aggiungere quello micidiale della posta, e nessuno ci darà una ricevuta detraibile. Ma stiamo dando aiuto a chi non ha nulla per superare l’inverno se non noi. Questo ha un valore maggiore della detraibilità fiscale.

L’indirizzo è:

Pére Nader Jbeil

Notre Dame de Zahlé et de la Békaa

Liban_ZAHLE P.O.Box 289

Tel 00961/8813300-8832300

Cell: 00961 76800054

Fax 00961 813316

sawtelsama@yahoo.it

 

 

In secondo luogo potete aiutare i profughi cristiani siriani inviando dei soldi. E' un'opzione che vi consigliamo perché ci siamo resi conto che il costo dell'acquisto del cibo, dei medicinali e dell’invio dall'Italia è superiore a quello dell'acquisto degli stessi generi sul posto.

Potete inviare il denaro attraverso due canali.

 

PRIMO CANALE PER LE DONAZIONI:

IBAN: DE56500700100935424200

A favore di: ISTITUTO PER LE OPERE DI RELIGIONE CITTA’ DEL VATICANO

PRESSO: DEUTSCHE BANK

TAUNUSANLAGE 12-21

60262 FRANKFORT AM MIN

GERMANY

BLZ 50070010

SWIFT: DEUTDEFF

NEL CAMPO RIFERIMENTO: 36085001

 

Questo è il conto corrente, su una banca tedesca, anche se intestato al Vaticano. Per ogni versamento si perdono 4 euro.

 

SECONDO CANALE PER LE DONAZIONI:

Noi vi consigliamo di affidare la donazione in denaro ai meravigliosi amici della Onlus We Care, il nome vuol dire noi ci prendiamo cura, i quali hanno raccolto fino ad ora 20.000 euro, più 3000 consegnati oggi e si sono impegnati a versare 5000 euro due volte l’anno e hanno messo in piedi il Global Grant che è un’assistenza diretta da parte del Rotary Club.

Chi volesse dare il proprio contributo ai profughi cristiani siriani lo dia attraverso We Care: risparmiamo i  4 euro che costa ciascun versamento ad una banca tedesca e in  più, con We Care la ricevuta è detraibile dalle tasse dato che è una Onlus.

Le coordinate bancarie per fare il versamento a We Care sono questi:

WECARE Onlus

IBAN IT68 X030 3210 3000 1000 0001 482 

Il conto postale 73840522

Specificando per: Cristiani Siriani

E per chi volesse donare il suo 5x1000 il codice fiscale è 01330580059

 

Vi esorto a dare il vostro contributo per salvare i cristiani perseguitati, massacrati e costretti a fuggire dalla loro Patria, abbandonando tutti i loro beni. Facciamolo subito! Si tratta di salvare il diritto fondamentale alla vita dopo aver perso quello alla libertà religiosa e alla salvaguardia della propria dignità.