EPISODI IN ORDINE SPARSO PER FAR CAPIRE IN CHE CAMPO MINATO SI MUOVONO LE AZIENDE ITALIANE IN BALIA DI BANCHE, BUROCRAZIA INCREDIBILE,LEGGI ASSURDE ED INCOMPRENSIBILI, FISCO INQUALIFICABILE (paghi se guadagni, se NON guadagni e perfino se PERDI)

1° articolo pubblicato suI quotidiani ”LIBERO – L’UNITA’ – IL TEMPO – IL GIORNALE”

SE NON VEDRETE IL SEGUITO DI QUESTA PAGINA VUOL DIRE CHE NON C’E’ PIU’ LIBERTA’ DI STAMPA……..COSI’, PER SICUREZZA, HO GIA’ INSERITO QUALCHE PAGINA NEL SITO…..www.bastasoprusi.it

Tengo a precisare che in tanti parlano TEORICAMENTE di questi argomenti, ma io LI HO VISSUTI e di tutto cio’ che espongo ho ampia documentazione.

Ero indeciso sull’argomento del “ PRIMO EPISODIO “, meglio subito con un argomento scottante o una carrellata generale dei vari argomenti che saranno oggetto di questa denuncia ?

Cosi’ ho pensato di iniziare con 2 argomenti, il primo contro una delle tante banche che hanno dissanguato in 45 anni le mie aziende e il secondo con degli spezzoni tratti da una lettera da me inviata quasi un anno fa all’agenzia delle entrate.

 

ARGOMENTO 1

Questo episodio riguarda uno solo delle decine di conti che le mie aziende hanno aperto nei decenni passati presso filiali di tre diversi istituti appartenenti ad uno dei piu’ importanti gruppi bancari italiani (chi vuol saperne il nome puo’ andare sul sito…www.bastasoprusi.it…)

Alla fine del 2002 mi sono rivolto alla Banca MONTE DEI PASCHI DI SIENA e, per ottenere un finanziamento dal Consorzio TOSCANA CONFIDI di euro 200.000, erogato in data , PRIMA.. ho dovuto acquistare euro 480.000 di titoli della stessa banca x a fronte dei quali mi e’ stato concesso un fido di soli euro 420.000 60.000 in meno per rischio titoli. ( loro EMISSIONE).!!!

DA UN LATO Ho ottenuto prestiti ( 420.000 scoperto c/c +200.000 mutuo) per euro 620.000DALL’ALTRO HO ACQUISTATO E DATO IN GARANZIA TITOLI xxx per euro 480.000

QUINDI TUTTI QUESTI MOVIMENTI PER OTTENERE SOLO 140.000 EURO

Naturalmente mi hanno assicurato che la differenza di interessi tra dare e avere sarebbe stata minima.., ed effettivamente nel primo anno la differenza e’ stata di soli euro 372, Ma negli anni successivi e’ aumentata fino a raggiungere la punta massima di euro 44.000 nel 2007 e euro 48.000 nel 2008 SUI MIEI SOLDI!!!!!!!

Nel 2007 era in estinzione il mutuo, pertanto senza altra contropartita, da un lato prendevo euro 16.000 di interessi dai titoli MPS e dall’altro pagavo euro 52.000 di interessi passivi sulla stessa somma

Ma c’e’ di peggio, dal 7 ottobre 2008 al 2 marzo 2009, con una scusa o con l’altra sono riuscito a non rinnovare i titoli cercando di liberarmi dal “capestro” ( poi ho dovuto cedere ) ed in 5 mesi i 470.000 euro in SOLDI ma sul conto titoli mi hanno reso euro 6,66 mentre per lo scoperto sul conto corrente DELLO STESSO IMPORTO ho pagato euro 9.898 di interessi sullo scoperto…!!!!

Con questo sistema molto semplice ( che ho subito da diverse banche a cui dedichero’ altri capitoli) si pagano interessi che arrivano al 30/40 % di interessi annui

ALTRO CHE USURA…E’ VERO STROZZINAGGIO!!!!!

In pratica ho restituito 2 MUTUI NON UNO BEN OLTRE 200.000 euro pagati “ A VUOTO “ aMPS….senza contare gli interessi passivi che non avrei pagato su altri conti bancari sui quali non sarei andato in rosso se non mi avessero sottratto le suddette somme.

Ma questi “giochetti” quanto sono costati in realta’ alle mie aziende costrette sempre a rincorrere le banche invece di pensare a nuovi investimenti ed al lavoro?

PROPRIO OGGI HO SCOPERTO CHE ANCHE I TASSI DEL PRESTITO ERANO USURARI !!!!!!!

ARGOMENTO 2

Ancona 10 settembre 2012

                                                              Spett. AGENZIA DELLE ENTRATE

Invio questa “memoria” per chiarire alcuni aspetti delle vicende che hanno interessato le mie (??? In realta’ sono delle banche, di equitalia ecc.) aziende; la storia e’ lunga e per questo mi scuso se, per rapidita’ di esposizione, non rispettero’ alla lettera l’ortografia e la punteggiatura.

Ho iniziato a lavorare nel 1964 con i miei genitori in un’attivita’ commerciale/artigianale e, alle scuole serali (che non piacciono a Berlusconi ma che hanno formato tanti giovani degli anni 60’) ho frequentato ragioneria e per 3 anni la facolta’ di economia e commercio (poi le continue “occupazioni studentesche” mi hanno reso impossibile la prosecuzione):

Nel 1970 ho iniziato a produrre barche rilevando (a cambiali) un cantiere vicino a Roma che aveva ricevuto i contributi della cassa del mezzogiorno……. ed aveva subito chiuso.

All’inizio e’ stata dura ma dopo un paio d’anni e’ stato un successo ( ho pagato decine di milioni di tasse…) purtroppo durato poco perche’ nel 1973 il governo con l’austerity proibi’’ l’uso delle barche al sabato e alla domenica, facendo fallire quasi tutti i cantieri nautici.

Fortunatamente sono riuscito a sopravvivere diversificando ed aggiungendo immediatamente nuove attivita’: stabilimento balneare ( ho il brevetto da bagnino da quasi 40 anni..), rimessaggio invernale di barche, riparazione motori marini ed in seguito produzione di piscine, vasche, box doccia, minipiscine idro ecc.

Dopo qualche anno avevo ripreso una buona fetta di mercato, grazie anche ad un brevetto semplice ma funzionale che dimezzava la potenza necessaria alle piccole imbarcazioni: la barca col buco, esaltata da tutte le riviste dell’epoca. Purtroppo , a causa anche della “COMPLICITA’” dei vari organi competenti, ministeri compresi, i produttori di motori americani e giapponesi commercializzarono per l’italia dei motori FUORI LEGGE da 50 hp con i documenti con potenza dichiarata 25hp (come i motorini truccati) neutralizzando, in parte, il successo del brevetto.

Nel dicembre del 1980 una violenta mareggiata distrusse TOTALMENTE il cantiere a mare a Marcelli di Numana: venne proclamato lo stato di calamita’ , cosi’ l’assicurazione non pago’ ,. Ma il risarcimento statale fu’ inferiore al costo della perizia: furono stanziati solo 200 milioni per tutte le Marche. Ricominciai, lavorando all’interno di baracche, grazie anche all’aiuto dei fornitori che mi dilazionarono il pagamento delle nuove forniture…….

Dal 1980 al 1990 risalii verso la vetta (che per qualsiasi imprenditore di una volta e’ irraggiungibile perche’ e’ sempre qualche metro piu in alto di dove si e’ arrivati) costruendo anche 2 capannoni a Sirolo, ed acquistandone un altro a Castelfidardo , dato che le varie amministrazioni comunali non riescono mai a fare varianti in meno di un secolo, soprattutto se non hanno interessi privati……..

Purtroppo la notte del 23 novembre 1992 un furioso incendio distrusse lo stabilimento di Sirolo (per evitare cattivi pensieri informo che abitavo all’interno con moglie e 2 figli di 6 e 20 mesi e ci siamo salvati “per un pelo”, e le assicurazioni pagarono solo 150 milioni a fronte di danni 20 volte superiori….,

In poco tempo, con la collaborazione di TUTTI i dipendenti, lavorando anche la vigilia di Natale e l’ultimo dell’anno siamo riusciti a non perdere la clientela (rivenditori di edilizia) e dopo un anno (con orgoglio) ho denunciato 630 milioni (SEICENTOTRENTA MILIONI) di utili, versando anche, come di legge, una importante cifra per acconto imposte per l’anno successivo.

Purtroppo l’anno successivo, e gli anni a seguire non ebbi utili perche’ il 13 settembre 1995 un altro furiosissimo incendio distrusse TOTALMENTE la fabbrica di Castel fidardo e mancando solo 2 settimane alla fiera di Bologna l’effetto fu’ devastante. Incassai, tra una clausola e l’altra, poco piu’ di 2 miliardi a fronte di un danno 6 volte superiore…Comunque sono sempre assicurato con la stessa compagnia , che puo’ dimostrare in caso di necessita’, che l’incendio fu’ fortuito ( una semplice distrazione di alcuni operai) e che la perdita, per l’azienda e per me, fu’ enorme.

Ottenni la cassa integrazione per 3 mesi, ma ne sfruttai solo pochi giorni per alcuni operai e 45 giorni per altri, perche’ volevo ricostruire gli stampi e le attrezzature al piu’ presto possibile. Per riattivare rapidamente, quasi tutti facemmo anche 5 ore di straordinario al giorno, non sapendo che era proibito e presi multe per eccesso di straordinario. Inoltre non riuscendo a pagare regolarmente i contributi presi centinaia di milioni di multe dall’inps nel periodo 1995-1999; L’avv.Palma responsabile dell’uff. legale mi disse “non riesco neppure a farla rientrare nei condoni perche’ lei non ha persone in nero, non ha contenziosi, lei fa’ le denunce regolari, ma non riesce a pagare in tempo, cosi’ tra sanzioni e interessi il debito si moltiplica”.

Comunque sono riuscito a tenere in piedi l’azienda, pero’ dal 1995 ad oggi mi sono venduto (svenduto) circa 17 milioni di euro di immobili,. Immobili che hanno acquistato valore negli anni anche perche’ sono sempre stato molto attento a scegliere posizioni facilmente monetizzabili in caso di necessita’……e di casi di necessita’ sono esperto……Comunque quegli immobili erano stati acquistati per le aziende e TUTTO il contro valore e’ tornato alle aziende. IO, IN TUTTI QUESTI ANNI, NON SONO RIUSCITO A FARMI UNA VILLA, UNA VILLETTA, UN APPARTAMENTO, UN MONOLOCALE …….in questo momento mi fa comodo dire cosi’ e vantarmi di questa rettitudine, ma dentro di me oggi la chiamo stupidita’ e mi sento un FESSO . HO 63 anni una moglie 3 figli tra i 15 e i 20 anni e non ho ne direttamente ne INDIRETTAMENTE un solo metro quadrato in NESSUNA PARTE DEL MONDO , isole (cayman) comprese…..e ovviamente non ho neppure conti correnti all’estero, ne’ partecipazioni varie, nulla niente di niente……..sono la vergogna degli evasori, fra poco mi radieranno dalla categoria.

Ma c’e’ di piu’: da 10 mesi il leasing mi ha sequestrato la vettura perche’ non sono stato in grado di pagare il riscatto e cosi’ sempre da 10 mesi giro con un camion aziendale……..(per la verita’ in famiglia abbiamo un suv, vecchio, intestato a un’azienda ma non scaricato fiscalmente perche’ gia’ detraevo la mia……anche se spesso andavo a fare sopralluoghi per le piscine con quello, una vettura per quattro patenti e’ poco e purtroppo ho sposato una moglie snob….pensate che non se la sente di imparare a guidare un autocarro…….) Devo aggiungere comunque a difesa di mia moglie e dei miei figli che collaborano moltissimo senza percepire alcun compenso e senza ferie………negli ultimi 17 anni abbiamo fatto si e no 20 giorni di ferie IN TOTALE e posso dare ampia documentazione di cio’ che’ asserisco. Ma per un imprenditore e per un’azienda, l’importante e’ l’immagine …ed io sono busco: ammirato, invidiato, odiato, imitato…… ma sono sempre busco ….e come recita un vecchio detto: “ meglio far invidia che far pieta’”.

Per arrivare ai tempi moderni ed alle principali fonti dei miei guai: circa 12 anni fa’ ho costruito 2 immobili ad Ancona sperando di aver trovato gli spazi per ampliare l’attivita’ (per avere benevola accoglienza ho “ elargito “ per anni, centinaia di migliaia di euro per associazioni sportive giovanili per il “carnevalo’” per la festa del mare, ecc.) naturalmente SENZA sovrafatturazioni!!!

In realta’ ad Ancona un “casinista” come me non puo’ essere benvisto perche’ disturba la quiete e soprattutto gli equilibri…….e cosi’ mi sono trovato per anni a perdere piu’ tempo per beghe ed ostruzionismo comunale che per il mio lavoro

Visto che l’aria di Ancona non era molto salubre per me, ho cominciato a produrre anche in Puglia per risparmiare sui trasporti, visto che i miei prodotti sono voluminosi, ed ho trovato il comune di Poggio Imperiale molto interessato, sono stato accolto con entusiasmo….

Cosi’ ho risistemato il vecchio mercato del pesce che avevo ottenuto con un affitto modico e, SENZA ALCUN CONTRIBUTO, ho incominciato a produrre; poi ho preso in affitto un secondo capannone, in seguito ho unificato tutto in uno piu’ grande ed alla fine, ho costruito un nuovo capannone….SEMPRE SENZA ALCUN CONTRIBUTO

Dovendo ampliare ancora, per servire tutta la clientela del centro sud, fui invogliato dall’associazione industriali a subentrare ad un’azienda del consorzio Satriarreda che aveva ottenuto l’approvazione di un progetto con contributi a fondo perduto del 50% circa, ma che per problemi finanziari, non poteva iniziare il progetto; il sindaco di Ascoli Satriano mi convinse che avrebbero fatto di tutto per agevolare al massimo il mio insediamento e cosi’ accettai. Dopo poco tempo anche una seconda azienda abbandono’ il progetto per difficolta’ sopraggiunte, ed alla fine fui costretto a subentrare anche alla la terza

In realta’ scoprii che per l’anticipazione del 40% sui contributi era necessaria una fideiussione bancaria praticamente inottenibile, e le tre aziende a queste condizioni non intendevano proseguire

Io, ingenuamente, non mi sono posto il problema, mi sono detto adesso costruisco, apro la fabbrica e poi prendo il contributo: in fondo ho un contratto con la regione non con un pinco pallino…..

A questo punto riprogettai e semplificai tutto ( costruendo molte attrezzature e stampi internamente) ed alla fine spesi la meta’ …….. naturalmente chiesi anche la meta’ di contributo…

Apriti cielo: la cosa non era mai successa , non rientrava piu’ nei parametri ecc. ecc.; cosi mi fu’ negato tutto facendomi sprofondare nuovamente in una crisi nerissima

Per pagare i fornitori del nuovo impianto cominciai a vendere immobili importanti : solo ristrutturando un capannone di Sirolo, un’immobiliare ha ricavato oltre 50 appartamenti…..Se non ricordo male, incassai 2,5 milioni solo dai 2 capannoni; incassai anche 1,2 milioni dalla vendita di 2 lotti edificabili sempre a Sirolo il tutto di proprieta’ di una mia azienda , nello stesso periodo un’altra mia azienda incasso’ 1,8 milioni per acconto affitti e pagai i fornitori rimasti scoperti dal contributo regionale non liquidato.

Mi accorgo adesso di non aver fatto un sommario elenco dei beni venduti per ricostruire le aziende dopo l’incendio, ma e’ presto fatto: essiccatoio tabacchi ss adriatica 430 milioni/ immobile ricostruito a castelfidardo circa 5,5 miliardi/ lotto edificabile adiacente cantinetta del conero venduto a 1,3 miliardi/ immobile ss adriatica rotatoria Mercatone , al momento ho un vuoto di memoria e non ricordo il prezzo ma sicuramente vicino al miliardo/ immobile ss adriatica ancona venduto a concessionaria auto per oltre 4 miliardi. Ovviamente tutte le cifre sono CIRCA perche’ vado a memoria ma circa 5%+o-………

Ma intanto in tutto questa confusione lo Stato ci ha marciato….per i miei mancati pagamenti di imposte ( su redditi PRESUNTI visto che negli ultimi anni non ho fatto altro che vendermi immobili per tenere in vita le aziende) le sanzioni gli interessi i pignoramenti ecc, hanno raddoppiato il valore delle imposte stesse; Con la scusa delle soc. di comodo ( perche’ le aziende non operavano) oltre alla MOSTRUOSA presunzione di reddito , mi ha impedito il recupero del credito iva. SE UN’AZIENDA PERDE, DEVO CHIUDERLA NON TENTARE DI SALVARLA ALTRIMENTI LO STATO PRESUPPONE AUTOMATICAMENTE UN UTILE NASCOSTO

Come facevo ad attivare le aziende se la regione non aveva provveduto ad erogare quanto dovutomi , si DOVUTOMI perche’ nel frattempo essendo senza intrallazzi vari ho fato causa ed ho vinto !! COSA HO OTTENUTO dopo pochi giorni? Non il risarcimento ma una cartella dell’agenzia delle entrate di circa 130.000 per il pagamento dell’imposta di registro sulla sentenza. ( che poi e’ diventata oltre 170.000 per il ritardato pagamento….)

Ora torniamo ad Ancona, la parte che Vi interessa di piu’: L’immobile di VGS avrebbe potuto essere affittato per almeno 120’000 euro / mese. Ho avuto offerte di Castorama, ora Leroy Merlin , presentate al comune , con assunzioni per 65 persone dirette/ ho avuto offerta per 4000 mq a 8 euro mq/ mese 32.000 euro da Mondo Convenienza/ decathlon / ecc, ecc,….Purtroppo per uno strano concetto di destinazione d’uso del comune di ancona, o meglio forse degli interessi privati di qualcuno, non ho potuto concretizzare negli anni nessuno di questi contratti e cosi’nel 2009 ho dovuto vendere 4300 mq a soli 3 milioni per pareggiare le rate di mutuo arretrate….

Ma il vero paradosso e’ in via Scataglini di fronte ad Auchan zona prettamente commerciale dove l’Agenzia del territorio ( ED ANCONA ENTRATE) ha classificato D8 l’immobile; D8 secondo l’Agenzia del Territorio : immobile a DESTINAZIONE COMMERCIALE che NON PUO’ essere destinato ad altri usi se non con importanti lavori edilizi. Per questo anche quest’anno il valore catastale ha subito un LIEVE ritocco: OLTRE IL 25%; anche per questo immobile il comune SETTORE URBANISTICA da’ l’uso industriale e rifiuta il cambio d’uso non incassando cosi per i due immobili un milione……perche’?

Ora Voi mi dite che devo aver incassato 500.000 euro all’anno di affitti oppure dovevo dirlo prima, ma come facevo a sapere che il comune contro le leggi europee, contro la legge Bersani 2006 in vigore dal 2007, contro la sentenza del TAR Marche’ (ED HA CONTINUATO ANCHE DOPO QUESTA LETTERA NONOSTANTE LA LEGGE MONTI SULLE LIBERALIZZAZIONI E NONOSTANTE TUTTE LE SENTENZE AVVERSE DI CORTE COSTITUZIONALE CONSIGLIO DI STATO E TAR VARI) avrebbe rifiutato qualsiasi destinazione d’uso di qualsiasi azienda e soprattutto avrebbe rifiutato 300 posti di lavoro? Naturalmente ho VASTA DOCUMENTAZIONE per dimostrare il tutto

Pero’ anche Voi Agenzia delle entrate ( e cosi’ mi faccio qualche nemico in piu’) ci lasciate in balia di consulenti con studi faraonici dove ormai entriamo e ci sediamo alla Fantozzi……non siamo piu’ in grado di pagare nemmeno loro perche’ per colpa Vostra ci sono diventati indispensabili e se ne approfittano: non possiamo neppure fiatare altrimenti salta L’INVIO TELEMATICO…

Devo andare piu’ in fretta altrimenti scadono i termini per presentarVi questa memoria……e poi chissa’ cosa succede…..

BASTA! MA CHI HO AMMAZZATO?, vada alla malora tutto ….. o MI DEVO AMMAZZARE? (poco male per la vita che ho fatto e che sto facendo……ma ho 3 figli e moglie ..chi pensera’ a loro?) FORSE E’ MEGLIO CHE COMINCI IO AD AMMAZZARE QUALCUNO…………….state tranquilli non siete Voi i primi della lista……….AL PRIMO POSTO CI SONO GLI USURAI, PARDON LE BANCHE….. e Vi assicuro che tra poco tocchera’ a loro ( no non vi preoccupate non e’ quello che pensate , voglio solo fargli causa per usura e questo a loro fa piu’ male, avidi come sono.

PARLANDO DI BANCHE: sono un capitolo a parte, non avete la MINIMA idea di che cosa sono capaci, Voi credete che si tratti di qualche punto di interessi in piu’….SBAGLIATE: succhiano il sangue ( ed interi patrimoni) non appena sei in difficolta’. … …………e poi Monti e Passera vogliono aiutare le banche

State attenti anche Voi a stringere chi di dovere: non lo sapete che i VERI grandi evesori sono le multinazionali che esportano o importano gli utili dove pagano meno tasse? Lo sapete , lo sapete ma non potete farci niente perche’ le leggi non le fate Voi altrimenti sapreste bene dove e come colpire, dico una cattiveria….probabilmente le leggi le fanno loro.. le multinazionali.

Comunque ultimamente ho sentito in varie occasioni che l’obiettivo dell’Agenzia delle Entrate e’ soprattutto EQUITA’ e GIUSTIZIA e non REPRESSIONE E PUNIZIONE AD OGNI COSTO ……..pertanto sono tranquillo e sereno perche’ mi aspetto addirittura rimborsi ( dentro di me penso veramente di aver dato molto piu’ di quanto ho ricevuto… un esempio ? : nel dicembre del 1995 , pochi mesi dopo l’incendio , per pagare le tredicesime , ho venduto la mia auto privata; lo stesso ho fatto nel 1971: per coprire un assegno di 600.000 lire (quel fine mese avevo avuto molti insoluti di clienti) ho venduto a Valentino Auto di Roma la mia Alfa 1750 per 850.000 lire e sono tornato a casa in treno; dopo quarant’anni faccio ancora le stesse cose….chissa se e’ un bene o un male …..in fondo

ci sono ancora, e sto assumendo nuovi operai in Puglia (utilizzando i fondi regionali che finalmente stanno cominciando ad arrivare) sperando di raccogliere le briciole delle multinazionali che stanno abbandonando il nostro paese.. per andare dove ci sono piu’ profitti ……e meno tasse

Finisco cosi’ se