Nel 2003 i cristiani in Iraq erano 1,5 milioni, ora sono 200.000, ma questi sono problemi minori, volete mettere con il matrimonio gay? I cristiani hanno portato pace, la difficilissima pace tra sciiti e sunniti, perché per scannare loro le due sanguinose fazioni si calmano e si accordano.

I cristiani in Iraq rappresentano una delle comunità più antiche della terra, la popolazione indigena del paese, formata da assiri, caldei, armeni e c’erano addirittura alcune comunità che parlavano l’aramaico antico, la lingua di Gesù e ora non la parla più nessuno perché sono stati massacrati. Se fossero stati foche o panda almeno il Wwf si sarebbe mobilitato, non se li sono mangiati e quindi anche i vegetariani non si sono indignati. Il Vaticano sta facendo cose più serie che occuparsi di loro, vale a dire dettare direttive sul riciclaggio della spazzatura.

Ma noi quando i nostri figli ci guarderanno in faccia e ci chiederanno come abbiamo potuto permettere questo scempio, noi cosa accidenti risponderemo? Cosa mostreremo? Le fotografie della bandiere arcobaleno? L’enciclica sulla spazzatura?