Savino Frigiola è stato un grande economista, studioso monetario, scrittore, conferenziere. È stato un pioniere, affiancando Giacinto Auriti, della battaglia per l'emancipazione dei popoli dal signoraggio monetario e per il riscatto della sovranità monetaria dell'Italia. Noi oggi lo ricordiamo, abbracciando la sua famiglia, come un amico fraterno, partecipe convinto alla missione promossa da Io amo l'Italia per affermare un nuovo modello di sviluppo, dello Stato e della società nella nostra amata Italia. Con Savino ci siamo sentiti ripetutamente questa estate dopo esserci visti per l'ultima volta a Rimini il 17 maggio scorso insieme agli amici Laura Stacchini, Fiorenzo Brighi e Aleardo Cingolani. Con Savino ero d'accordo che avremmo avviato dopo la pausa estiva una serie di incontri in tutt'Italia per far conoscere e diffondere la proposta di Io amo l'Italia per il riscatto della sovranità monetaria, di cui lui è stato il principale artefice coadiuvato da Joseph Di Pasquale, Gabriele Tagi, Pier Luigi Priori e Marco Cattaneo.

Questa proposta è la piattaforma solida su cui noi perfezioneremo la strategia operativa per riscattare l'Italia dalla schiavitù dell'euro. È grazie a Savino se oggi noi di Io amo l'Italia possiamo rivolgerci agli italiani con chiarezza e autorevolezza indicando il percorso che ci condurrà alla salvezza affrancandoci dalla dittatura finanziaria.

Savino ha ricoperto incarichi di prestigio nel Collegio dei Costruttori e nell’Associazione Industriali aderente alla Confindustria. Ha partecipato dal 1970 ai lavori del Centro Studi Politici e Costituzionali presso la cattedra di Diritto della Navigazione dell'Università di Roma fondato da Giacinto Auriti.

Ha fatto parte del gruppo docenti del Corso Post Lauream di "Perfezionamento in Studi Giuridici e Monetari" (unico al mondo) istituito ad Atri dall'Università d'Abruzzo. Ha pubblicato: "La Fabbrica del Debito, dell'Usura e della Disoccupazione" (1997), "L'usurocrazia mondiale sulla pelle dei popoli" (2008). Si è occupato principalmente di tematiche ed incarichi finalizzati ad evidenziare i risvolti, le ricadute e le conseguenze che incombono sulle aziende e sui popoli a causa delle politiche monetariste e mercatiste.

Noi oggi lo ricordiamo con dolore ma soprattutto con orgoglio. Perché l'abbiamo conosciuto, perché abbiamo collaborato insieme, perché è stato uno di noi, perché ha condiviso la missione di Io amo l'Italia. Nel nome di Savino promuoveremo, così come lui voleva, degli incontri in tutt'Italia per far conoscere ed apprezzare la nostra proposta sul riscatto della sovranità monetaria che è il cardine della nostra strategia globale e che potete leggere nel sito www.ioamolitalia.it.

Addio Savino, sei stato un grande! Come tutti i grandi sei stato semplice e modesto. Per me è stato un onore incontrarti, conoscerti, imparare dalla tua magistrale conoscenza dell'economia e della scienza monetarista, abbracciarti, esserti amico. Grazie Savino!