Cari amici buongiorno, buon inizio di settimana e buona Festa di Pesach agli amici ebrei. Mi auguro di cuore che stiate bene in salute fisica, mentale e spirituale.

Anagraficamente oggi compio 72 anni. Biologicamente ne sento, e mi attribuiscono, anche 10 anni in meno. La mia assistente personale, Marialuisa, mi scalerebbe persino 20 anni.
Per me non è una questione di velleitaria vanagloria in età senile. Da credente sono consapevole che la morte è l'unica certezza ineludibile da quando emettiamo il primo vagito. E sarà il Signore, o il destino per chi non coltiva una fede religiosa, a stabilire l'attimo dell'addio. 
Si tratta, piuttosto, grazie ad una immutata, se non accresciuta, vitalità del corpo, della mente e dello spirito, di avere e poter diffondere il conforto della continuità, anzi dell'intensificazione, dell'impegno a mettercela tutta per il successo della comune missione, della nostra determinazione a lasciare in eredità un'Italia migliore.

Oggi, con assoluta certezza, posso dire e rassicurare tutti coloro che mi vogliono bene e che condividono questa scelta di vita, che io ci sono, con sempre maggiore vitalità, e che con l'aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo della nostra salvezza, riscatto e rinascita.

Alla base di questa certezza c'è la fede in una dimensione e in una missione trascendente. Grazie alla fede noi possiamo volare alto, elevarci al di sopra delle contingenze della quotidianità, identificando un traguardo qualitativamente migliore, individuando la retta via per assicurare il successo della missione. È questo l'inizio del miracolo.

In parallelo, dobbiamo acquisire la fiducia in noi stessi, concependoci come una entità olistica che coniuga in modo indissolubile ed armonioso il corpo, la mente e lo spirito. Si tratta di un processo di conoscenza, consapevolezza e educazione che matura in noi l'accettazione dei limiti che naturalmente subisce il nostro organismo, sviluppando una sana convivenza con le condizioni fisiologiche che man mano si presentano, senza mai farci sopraffare, anzi forgiando il nostro essere mutato per poter comunque proseguire sulla retta via, facendoci sempre illuminare dal faro della meta perseguita. Il miracolo prosegue grazie alla nostra capacità di modulare la nostra  effettiva prestazione fisica con l'integrità dei nostri valori e l'integralità dei nostri ideali.

Successivamente dobbiamo costituire il nucleo, il micro-cosmo che sostanzia il modello operativo, da disseminare sull'insieme del territorio italiano, le Sedi reali e virtuali della Comunità “Casa della Civiltà”, fondate da uomini e donne consapevoli, sicuri e determinati, che promuovono la mobilitazione sociale anche tramite la pacifica e legittima disobbedienza civile, attenendosi ai valori della morale naturale e rispettando lo spirito della Costituzione improntato alla salvaguardia del bene primario degli italiani e all'interesse supremo dell'Italia. 
Il miracolo si evolve ispirandoci laicamente ed emulando in modo sostanziale la straordinaria realtà dei monasteri benedettini, il micro-cosmo che fondandosi su “La Regola” di San Benedetto, ha saputo colmare il vuoto provocato dalla fine nel 476 del macro-cosmo dell'Impero Romano d'Occidente, che era il Mondo globalizzato conosciuto all'epoca.

Infine, il miracolo si completa tramite la costruzione di un nuovo modello di organizzazione dell'Italia concepita come “Patria”, attuando la “Proposta” elaborata in seno alla Casa della Civiltà” per trasformare l'Italia nel Paese numero 1 al Mondo per la qualità della vita. Il miracolo si realizzerà nel momento in cui saremo pronti a colmare il vuoto che inevitabilmente si verificherà dall'implosione dell'attuale sistema di potere globalizzato, assoggettato alla tirannia della grande finanza virtuale speculativa. Il miracolo lo farà il Signore, ma nasce nell'anima di ciascuno di noi. Dobbiamo crederci e impegnarci con tutto noi stessi affinché il miracolo si compia.

A 72 anni mi sento più vitale, solido, determinato, saggio e capace di dare il mio contributo per il successo della comune missione. Il contributo di ciascuno di noi è importante. 
Sono consapevole che, come in tutte le organizzazioni e imprese umane, serve una guida credibile, un'autorità carismatica, un riferimento di certezza. Ebbene, io sono pronto ad assumermi la mia responsabilità nel momento in cui sussisteranno le condizioni e si presenterà la necessità. 

Cari amici, andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l'aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l'Italia.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Casa della Civiltà

Lunedì 22 aprile 2024

La Casa della Civiltà è un'Associazione di Promozione Sociale (APS), fondata da Magdi Cristiano Allam nel 2021. 
Promuove la “Federazione di Comunità locali”, nel contesto dell'Italia elevata a “nostra amata Patria”. 
Organizza un percorso di Formazione culturale, Mobilitazione civile e Azione politica costruttiva, per dare certezze sul piano dell'informazione responsabile, fortificare gli animi, infondere determinazione, con l'obiettivo di far rinascere la nostra civiltà decaduta, salvare gli italiani dall'estinzione demografica, riscattare lo Stato collassato, trasformando l'Italia nel Paese numero 1 al Mondo per la qualità della vita.

Per aderire alla Casa della Civiltà inviate una e-mail a adesioni@casadellacivilta.it ; o inviate un messaggio tramite Sms o Whatsapp a Marialuisa Bonomo, assistente personale di Magdi Cristiano Allam, al suo numero 335.234430. Trovate tutte le informazioni sul sito www.casadellacivilta.com 

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