Cari amici buongiorno e Buon Santo Stefano. Mi auguro che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d'amore per la vita.

Il giorno dopo la celebrazione della nascita di Gesù, che incarna il mistero della sacralità della vita, oggi la Chiesa celebra Santo Stefano (Grecia, 5 – Gerusalemme, 36), il protomartire, il primo cristiano ad aver scelto di sacrificare la propria vita per testimoniare la propria fede in Cristo. 

Per tutti la vita è il valore supremo da salvaguardare. Per i cristiani la nascita di Gesù da Maria Vergine corrisponde al valore della sacralità della vita, sostanziata dalla scelta di Dio di farsi uomo.
La commemorazione di Santo Stefano, l'unico santo a cui è riservata singolarmente una festività nazionale, ci trasmette il messaggio che se il valore supremo della vita viene negato, noi abbiamo il dovere morale di essere pronti a sacrificare la vita per riscattarne il valore e assicurare che possa sopravvivere ed essere tramandato.

In realtà il primo martire è stato Gesù, morto sulla Croce per aver testimoniato con la predicazione e i miracoli la sua divinità, per non aver voluto rinnegare se stesso. E, cronologicamente, dopo di lui il primo martire è stato Giovanni Battista (Gerusalemme, 1 – Macheronte, 29 o 32), decapitato per la sua fede in Cristo. Ma la narrazione ecclesiale assegna a Santo Stefano l'aureola del protomartire.

La narrazione della Storia è soggetta a revisione e a riscrittura, ma il senso profondo resta lo stesso. Noi cristiani siamo chiamati a testimoniare con  la parola e l'azione la verità attestata dalla fede in Gesù, e dobbiamo essere pronti a donare la nostra vita per salvaguardare la nostra verità.
Ugualmente tutti coloro che, a prescindere dalla loro fede, hanno a cuore i valori della sacralità della vita, della pari dignità tra le persone e della libertà di scelta, sono chiamati a mobilitarsi affinché possa compiersi il miracolo della rinascita della nostra civiltà decaduta, combattendo sul fronte della battaglia culturale, civile e politica.

Cari amici, andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l'aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l'Italia.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Comunità “Casa della Civiltà”

Martedì 26 dicembre 2023