Cari amici Buongiorno e Buona Pasqua. Gesù è Risorto! Grazie alla Resurrezione di Gesù l'umanità ha la certezza che dopo la Passione, la Via Crucis, la Crocifissione, la Morte e la Sepoltura, noi risorgeremo e verremo accolti nel Paradiso dei fedeli credenti nella Verità, degli animi buoni che hanno elargito Amore, delle persone rette che hanno conseguito il Bene.

La Resurrezione è il miracolo che ci fa toccare con mano che il miracolo esiste, che ciascuno di noi può beneficiare del miracolo della propria resurrezione. 
Ho avuto il dono supremo della mia conversione alla fede in Gesù nella notte della Veglia Pasquale il 22 marzo del 2008, ricevendo il Battesimo dalle mani del Papa Benedetto XVI nella sontuosità della Basilica di San Pietro. 
Il giorno dopo il Corriere della Sera, di cui ero vice-Direttore, pubblicò una mia testimonianza in cui scrissi: «Nella mia prima Pasqua da cristiano io non ho scoperto solo Gesù, ho scoperto per la prima volta il vero e unico Dio, che è il Dio di Fede e Ragione». La specificità e l'originalità di Gesù, vero Dio e vero uomo, è il sodalizio armonioso della dimensione trascendente della Fede e della dimensione umana della Ragione. Gesù è il Dio che attesta che ciascuno di noi è stato creato a immagine e somiglianza di Dio; che noi siamo Figli di Dio e che lui è il Padre; che Dio ci ama e ci ha insegnato a elevare l'amore come comandamento supremo, salvaguardando sempre la Verità che Egli incarna e da cui consegue la nostra Libertà: «Conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi» (Giovanni 8, 32).

La vera Resurrezione è dell'anima. La vera Resurrezione ci eleva alla dimensione della trascendenza. La vera Resurrezione è il sodalizio armonioso di Fede e Ragione, Verità e Libertà.
Ho beneficiato del miracolo della conversione al cristianesimo grazie allo straordinario Testimone di Fede e Ragione che è stato il Papa Benedetto XVI che, scegliendo di essere lui a impartirmi i sacramenti d'iniziazione al cristianesimo, ha voluto confermare il dovere nonché il diritto dell'autentico discepolo di Gesù di trasmettere e lasciare in eredità la Verità assoluta nel rispetto della Libertà personale.

La mia adesione consapevole, totale e determinata al cristianesimo non avrebbe potuto avverarsi con l'attuale Papa Francesco, che sostanzia l'ideologia del relativismo religioso e valoriale, del globalismo politico e economico, dell'indifferentismo culturale e sociale. 
Per me fu un trauma leggere, dopo la mia conversione al cristianesimo che ha comportato la mia condanna a morte per apostasia da parte degli islamici, nella prima intervista concessa da Papa Francesco a Eugenio Scalfari, ateo dichiarato, fondatore di “la Repubblica”, che «il proselitismo è una solenne sciocchezza», sconfessando il testamento di Gesù raccolto dai suoi discepoli «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura» (Marco 16, 15). Così come è stato un trauma registrare la sua legittimazione dell'islam come religione di amore e di pace alla pari del cristianesimo; la sua ossessiva apologia dell'immigrazionismo e dell'invasione dell'Europa da parte di clandestini che sono in prevalenza giovani musulmani, favorendo la sostituzione etnica e l'islamizzazione demografica dell'Europa; la sua adesione all'ideologia disumana e criminale del Nuovo Ordine Mondiale assoggettato allo strapotere della grande finanza speculativa, favorendo l'abbattimento degli Stati nazionali, l'omologazione dell'umanità in un meticciato globale, l'abolizione della proprietà privata; la sua accettazione della deleteria ideologia omotransessualista sostenendo «Chi sono io per giudicare?».

Cari amici, il messaggio profondo della Resurrezione di Gesù è che la resurrezione di ciascuno di noi, conformemente alla nostra testimonianza di vita, comporta necessariamente la bontà del Testimone a cui ci ispiriamo e che nel caso della Chiesa cattolica è il Papa, concepito come successore di Pietro e vicario in Terra di Gesù; così come si fonda sull'assoluta certezza dei contenuti della Testimonianza che debbono sostanziare la Fede, la Verità, il Bene, il Buono, il Giusto e il Bello insito nel cristianesimo e incarnato da Gesù.
Non abbiamo scelta che continuare a coltivare la fiducia in noi stessi e la speranza nel miracolo della nostra resurrezione. 

Andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l'aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l'Italia.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità «Casa della Civiltà»

Domenica 9 aprile 2023