Cari amici buongiorno. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d'amore per la vita.

Le elezioni che si sono svolte in Basilicata il 21 e 22 aprile, hanno ulteriormente confermato e accentuato la disaffezione dei cittadini nei confronti del sistema di potere qualificato ufficialmente come “democrazia”.

La prima incongruenza è il fatto che la Basilicata, la Regione tra le più piccole e le meno popolose d'Italia, ha più votanti che residenti. Sono 567.959 gli aventi diritto al voto, mentre la popolazione residente ammonta a 537.577 abitanti (dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2023). Il corpo elettorale comprende  anche gli iscritti all'Aire (anagrafe degli italiani residenti  all'estero) e notoriamente la Basilicata è una terra di emigrazione. 

Secondo il dato definitivo pubblicato sul sito del Ministero dell'Interno, il candidato del Centrodestra alla Presidenza della Regione, Vito Bardi, è stato riconfermato con il 56.63% dei consensi; Piero Marrese, il candidato del Centrosinistra ha ottenuto il 42,16%; il terzo candidato di Volt Basilicata, Eustachio Follia, ha ottenuto andato l’1,21%.

Fratelli d'Italia è il partito più votato, con il 17,39%. Segue il Partito democratico col 13,87%. Nella coalizione di centrodestra Forza Italia ottiene il 13,01% dei voti, mentre la Lega si ferma al 7,81% dei consensi, seguita da Azione con il 7,51%. Nel centrosinistra il Movimento 5 stelle ottiene il 7,66%, dietro a “Basilicata Casa comune” (11,18%).

Leggiamo attentamente i dati ufficiali del Ministero dell'Interno:
Elettori: 567.939 
Votanti: 282.886 (49,81%) 
Schede nulle: 9.441 
Schede bianche: 3.090 
Schede contestate: 19

Totale elettori meno meno totale votanti:  285.053  (50.19%)
Totale schede nulle, schede bianche, schede contestate: 12.550
Totale non votanti: 272.503 
Percentuale non votanti su totale aventi diritto: 47.98%

Vito Bardi (Centrodestra)
Totale voti: 153.088     
Totale voti 153.088  diviso totale votanti 282.886:  54.11%
Totale voti 153.088 diviso totale elettori 567.939: 26.95%

Piero Marrese (Centrosinistra)
Totale voti: 113.979   
Totale voti 113.979 diviso totale votanti 282.886:  40.29% 
Totale voti 113.979 diviso totale elettori 567.939:  20.06%

Fratelli d'Italia (primo partito)
Totale voti 45.458 voti diviso totale votanti 282.886: 17.39‰
Totale voti 45.458 diviso totale elettori 567.939:  8%

Partito Democratico (secondo partito)
Totale voti 36.254 voti diviso totale votanti 282.886: 13.87%
Totale voti 36.254 voti diviso totale elettori:  6.38%

Ricapitolando:
Rispetto al totale degli elettori, come correttamente andrebbe conteggiato l'esito delle elezioni, i risultati reali sono:
Votanti: 282.886 (49,81%) 
Non votanti e schede non valide:  285.053  (50.19%)
Solo non votanti: 272.503 (47.98%)
Consenso reale di Vito Bardi: 26.95% (totale voti 153.088 diviso totale elettori 567.939)
Consenso reale di Pietro Marrese: 20.06% (totale voti 113.979 diviso totale elettori 567.939)
Consenso reale di Fratelli d'Italia: 8% (totale voti 45.458 diviso totale elettori 567.939)
Consenso reale del Partito Democratico: 6.38% (totale voti 36.254 voti diviso totale elettori)

Alle regionali del 12 e 13 febbraio 2023, nelle due Regioni più importanti d'Italia, la Lombardia, per il suo primato economico, ed il Lazio, per la sua centralità politica, si era registrato il più basso livello di partecipazione in assoluto. Solo il 41,6% degli elettori era andato a votare in Lombardia (era il 73,1% nel 2018), mentre nel Lazio solo il 37,2% era andato a votare (era il 66,6% nel 2018).

Alle ultime elezioni legislative del 25 settembre 2022, i votanti sono stati il 63,91% e gli astenuti il 36,09%. Alle precedenti elezioni del 4 marzo 2018 i votanti furono il 73,68% e gli astenuti il 26,32%. Dal 2018 al 2022 gli astenuti sono aumentati del 9,77%. 

Anche alle elezioni comunali svoltisi il 14 e 15 maggio 2023, che interessarono 595 Comuni, di cui 13 sono capoluoghi di Provincia, l'affluenza alle urne è stata del 59,03%, 2 punti percentuali in meno rispetto al 61,22% delle precedenti amministrative. In quasi 30 anni il calo dei votanti è stato del 25%, un elettore su 4 non è più andato a votare.

Cari amici, è arrivato il momento di prendere atto del sostanziale fallimento di questo sistema di potere basato su una “democrazia” formale ma non sostanziale, appiattita sulla “rappresentatività” e che non garantisce la “governabilità”, come attesta il fatto che in 76 anni (dal 1946 al 2022) si sono susseguiti 68 governi, con una media di sopravvivenza di 1 anno e 1 mese; su uno Stato collassato perché strutturalmente oneroso, corrotto, inefficiente, vessatorio e aguzzino; su una civiltà decaduta perché si è del tutto persa la certezza e l'orgoglio delle nostre radici, fede, identità, valori e regole.
È arrivato il momento di ricostruire dalle fondamenta un nuovo modello di organizzazione della gestione pubblica incentrata sull'autonomia dei Comuni e sulla Patria come cornice unitaria; su un nuovo modello di rappresentatività che assicuri il rapporto fiduciario tra gli elettori e gli eletti e soprattutto la governabilità; sulla rinascita della nostra civiltà dalle radici giudaico-cristiana che ci restituisca la capacità di discernere tra il bene e il male, tra il buono e il cattivo, tra il vero e il falso, tra il giusto e l'ingiusto, tra il bello e il brutto.

Andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l'aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l'Italia.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Casa della Civiltà

Mercoledì 24 aprile 2024

La Casa della Civiltà è un'Associazione di Promozione Sociale (APS), fondata da Magdi Cristiano Allam nel 2021. 
Promuove la “Federazione di Comunità locali”, nel contesto dell'Italia elevata a “Nostra amata Patria”. 
Organizza un percorso di Formazione culturale, Mobilitazione civile e Azione politica costruttiva, per dare certezze sul piano dell'informazione responsabile, fortificare gli animi, infondere determinazione, con l'obiettivo di far rinascere la nostra civiltà decaduta, salvare gli italiani dall'estinzione demografica, riscattare lo Stato collassato, trasformando l'Italia nel Paese numero 1 al Mondo per la qualità della vita.

Per aderire alla Casa della Civiltà inviate una e-mail a adesioni@casadellacivilta.it ; o inviate un messaggio tramite Sms o Whatsapp a Marialuisa Bonomo, assistente personale di Magdi Cristiano Allam, al suo numero 335.234430. Trovate tutte le informazioni sul sito www.casadellacivilta.com 

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