Non ho idea se il quotidiano La Verità tenga fede al suo nome, ma il numero mi sembra verosimile. Per non sbagliarci lo approssimiamo per difetto, lo riduciamo a 10 miliardi di euro, di meno no, non è possibile, basta moltiplicare il numero degli sbarcati per il necessario all'assistenza, e i numeri sono questi. 

Dieci miliardi di euro investiti in sovrastrutture, in case antisismiche, in scuole con i soffitti che restano in alto invece di piombare in basso sulla testa degli allievi sarebbero stati una bella idea: avrebbero dato lavoro ad almeno la metà degli 11 milioni di disoccupati. 

In una maternità un'infermiera con un colpo di forbice maldestro ha amputato un dito a una neonata, poteva andare peggio. In un'altra maternità un'altra infermiera si è sbagliata e ha immerso una neonata nell'acqua tragicamente bollente: risparmio i particolari, non poteva andare peggio. Posso affermare che se non ci fossero stati tagli e se il numero delle infermiere fosse stato corretto, queste cose non succederebbero.
Le parole inglesi spending revew diminuzione della spesa vogliono dire medici e infermieri stravolti e insufficienti, che aumentano il loro rischio di errore. Tra le pratiche mediche cui è stata tolta la gratuità c'è la terapia antalgica delle metastasi ossee. 

Il denaro delle tasse degli italiani sta mantenendo gli africani sufficientemente benestanti da potersi permettere la traversata. A chi protesta è stato consigliato di andare in Ungheria. Consiglio forse non così scemo. Forse il momento è venuto di scappare in Ungheria.

Il tradimento è totale. E non ci sono altri termini. Gli italiani dissanguati mantengono con le loro tasse una popolazione estranea e aggressiva che sta rendendo strade, treni, ospedali e carceri veri inferni.