Non era difficile prevedere la vittoria di Trump: bastava fare attenzione ai Social. I like su FB erano il doppio per lui che per la Clinton, una maggiore fetta di blogger era per lui. Eppure i sondaggisti, tutti meno uno, hanno ostinatamente predetto la vittoria Clinton.
Si è trattato di un errore in buona fede o è stata una maniera sporca di fare campagna elettorale? Quello che è crollato è il potere totale, e non solo statunitense. Donald Trump aveva contro  la quasi totalità dei media, Hollywood, il politicamente corretto, tutti gli ex presidenti viventi, una parte dello stesso partito repubblicano, Wall Street e le Cancellerie straniere.

Il ridicolo governo Renzi ha fatto avere attraverso il Ministero dell'Ambiente 100.000 euro dei contribuenti per la campagna Clinton, violando ogni regola e ogni buon senso di politica internazionale. 

Obama, premio Nobel per i droni, e sua moglie hanno condotto una imbarazzante campagna porta a porta. Le borse crollano, (e subito si riprendono) ma da oggi in America non è più possibile l'aborto a nascita parziale, l'aborto di un feto di 7, 8 o nove mesi, vitale e il grado di sopravvivere, che potrebbe essere dato in adozione ma che viene soppresso con una tecnica atroce perché la volontà della madre che lui muoia deve essere soddisfatta e perché la clinica che compie questi atti abbia i suoi organi da vendere. 
Durante l’ultimo dibattito televisivo per le elezioni presidenziali negli USA, la Clinton ha espressamente difeso il “partial birth abortion“, cioè l’aborto al nono mese di gravidanza, per effettuare il quale il bambino viene ucciso dal chirurgo nel momento in cui lascia il grembo materno, nel momento in cui la sua testa è ancora nella vagina della madre, o schiacciando la testa con un forcipe o incidendo il cranio e aspirando il cervello.  

Bergoglio, che ha appena detto quanto geniale sia stato Lutero, davanti a Obama e Clinton l'aborto a nascita parziale non lo ha neanche nominato, si sarebbero forse dispiaciuti e lui è un misericordioso, ma ha sibilato che chi vuole regolamentare l'immigrazione non è cristiano. 

Il povero Trump oltre che Madonna, Lady Gaga e Cyrus Miley, che per protesta alle sue battute sessiste ha invitato i fans a toccarle la vulva, ha avuto contro anche Bergoglio.
Oggi la guerra con la Russia è un po' più lontana. È il terrorismo islamico sarà chiamato con il suo nome. Non so chi sia Trump, e intuisco che abbia grossi limiti, non è il mio uomo politico ideale, ma so chi sono quelli che ha battuto. È andata bene.

"Io sono orgoglioso di essere cristiano e come presidente non permetterò alla cristianità di essere continuamente attaccata e indebolita, proprio come sta avvenendo adesso, con l’attuale presidente americano"
DONALD TRUMP

Rettifico: è andata benissimo.

https://youtu.be/AEnle9FV5H0