Magdi Cristiano Allam, europarlamentare uscente e candidato alle Elezioni europee con Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale nel Nord-Est, presenterà a Padova sabato 17 maggio alle ore 15 in Piazza delle Erbe, 9 presso il Comitato elettorale della Coalizione Massimo Bitonci, 7 esposti-denunce contro lo Stato e le banche per attentato alla democrazia e alla vita.

All’incontro parteciperanno Marina Buffoni, coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Raffaele Zanon, coordinatore comunale di Fdi-An, Marco Mori, avvocato e curatore degli esposti-denunce.

Il primo esposto è contro l’euro e questa Unione Europea ed è nei confronti degli esponenti del Governo che dal 1992 in poi hanno scientemente ceduto la sovranità nazionale (tra cui la sovranità monetaria ed economica) in favore di organismi stranieri e ciò in contrasto con il dettato Costituzionale (artt. 1 ed 11 Costituzione) sottoponendo l'Italia al vincolo esterno dell’Unione Europea. Tale denuncia coinvolge direttamente il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano chiamato in causa direttamente per "alto tradimento".

Il secondo esposto denuncia il colpo di stato finanziario del 2011 che ha portato alla destituzione di Silvio Berlusconi ed è a carico dei membri del Governo, di Giorgio Napolitano, Angela Merkel, nonché degli allora Governatori della Banca d'Italia e della Banca Centrale Europea, Mario Draghi e Jean Claude Trichet.

Il terzo esposto è contro lo Stato per istigazione al suicidio con il quale si contesta la responsabilità del Governo in riferimento al livello insostenibile di pressione fiscale che ha portato al suicidio centinaia di persone dal 2011 ad oggi. La denuncia coinvolge direttamente anche l’ex ministro Elsa Fornero per la questione esodati.

Il quarto esposto è a difesa dell’inviolabilità del bene della casa e con il quale si contesta la responsabilità del Governo per la tassazione sulla prima casa degli italiani compiuta nel disprezzo degli artt. 2, 3, 31, 47, 53 della Costituzione nonché della Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo.

Il quinto esposto è contro l’usura legalizzata praticata dalle banche ove si contesta specificatamente il sistema usuraio che in base al Trattato di Maastricht dà la facoltà esclusiva alla BCE (banca indipendente da qualunque controllo dello Stato Italiano in violazione art. 47 della Costituzione) di creare moneta dal nulla a costo zero, senza formalità o controlli, moneta che poi viene presta alla comunità con interessi reali che raggiungono anche il 6000%. Questo esposto è stato redatto dall’avvocato Tommaso Monfeli.

Il sesto esposto riguarda i nostri due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ed è contro il Governo Monti per aver rimandato in India i nostri marò nonostante lì rischino la pena di morte.

Il settimo esposto è a difesa degli operatori turistici e balneari. Si chiede alla Procura di verificare se nel comportamento del Governo, che nulla ha opposto all'applicazione della Direttiva Bolkestein, consente e determina la rovina economica degli operatori del settore che perderanno le loro licenze e saranno costretti a mettere all’asta i loro beni. Questo esposto è redatto dall’avvocato Domenico Ricci.

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