Io amo l’Italia sostiene gli operatori balneari italiani che oggi protestano contro l’attuazione della Direttiva Bolkestein con la quale verranno messe all’asta tutte le concessioni balneari, che implica anche l’esproprio dei loro beni, in quanto Io amo l’Italia considera inviolabile il diritto alla proprietà e ritiene che esso non possa essere leso nell’ambito della regolamentazione della gestione di altri servizi pubblici. Io amo l’Italia denuncia come un furto legalizzato l’esproprio dei beni nel nome della liberalizzazione dei servizi.

Io amo l’Italia intende difendere i beni delle nostre imprese balneari dicendo no all’asta imposta dalla Direttiva Bolkestein e al furto legalizzato di questa Europa dei banchieri con cui si svendono le proprietà italiane alla speculazione finanziaria internazionale.
Le imprese balneari sono il frutto del lavoro delle famiglie da generazioni ed è necessario che il Governo italiano intervenga per tutelare le legittime istanze dei 28.000 imprenditori balneari grazie ai quali trovano lavoro 300.000 lavoratori e che rappresentano il 15% del PIL nazionale.
Solo sostenendo i tanti piccoli imprenditori che fanno grande l’Italia potremo attuare un reale cambiamento a beneficio degli italiani che lavorano, producono, investono sulla famiglia, credono nel futuro dei propri figli, amano l’Italia!

Ufficio Stampa Io amo l’Italia